La storica manifestazione è stata presentata oggi lunedì 17 febbraio 2025. Appuntamenti in programma domenica 23 febbraio, domenica 2 e martedì 4 marzo 2025. Alle sfilate parteciperanno 5 carri allegorici di prima categoria, 5 di seconda e 8 gruppi mascherati. Il sindaco Minerva: “Il Carnevale è un momento di festa, ma anche un pezzo della nostra storia che merita di essere custodito e tramandato”
Presentata oggi la nuova edizione dello storico Carnevale di Gallipoli, una manifestazione particolarmente attesa, di forte richiamo turistico non solo a livello provinciale e regionale. L’appuntamento, in programma il 23 febbraio, il 2 e il 4 marzo 2025 per le strade del centro storico e lungo Corso Roma, è stata promossa dal Comune di Gallipoli – assessorato al Turismo e allo Spettacolo, con il coordinamento artistico di Francesca Fontò.
La festa avrà inizio domenica 23 febbraio, alle ore 11.30, quando il centro storico di Gallipoli si animerà con il suggestivo corteo degli sbandieratori, che muoveranno dal Castello verso Palazzo di Città in via De Pace, per annunciare ufficialmente l’inizio del periodo carnevalesco. A mezzogiorno, dai balconi del Palazzo, un araldo darà voce alla tradizione, proclamando l’apertura del Carnevale e presentando alla città i nuovi sovrani: Re Candallino e Regina Mendula Riccia. Sarà il sindaco Stefano Minerva a consegnare loro le chiavi della città, segnando simbolicamente il passaggio di potere ai regnanti del Carnevale.
Il corteo reale attraverserà le pittoresche strade del centro storico, snodandosi tra via de Pace, via S. Angelo, via B. Amico e via Garibaldi, per poi fare ritorno al Castello di Gallipoli, dove i sovrani rivolgeranno il loro saluto alla cittadinanza. Nel pomeriggio, la festa si sposterà su Corso Roma, con il tradizionale taglio del nastro che segnerà l’inizio delle sfilate. Maschere, colori e musica invaderanno le strade, dando il via a un carnevale spettacolare e coinvolgente. La serata si concluderà, alle ore 19 in piazza Aldo Moro, con “Jukebox”, format di Balla Italia, che vedrà sul palco dj Solero e la voce di Miss Naty: uno spazio dedicato alla musica degli anni ’80, ’90 e 2000 che farà divertire e ballare il pubblico.
L’attesa per le grandi sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati culminerà domenica 2 marzo, quando il centro cittadino si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto. Le scenografiche creazioni di cartapesta, realizzate con maestria dagli artigiani locali, sfileranno tra l’entusiasmo della folla, accompagnate da esibizioni e performance lungo il percorso. Al termine della giornata, i carri e i gruppi mascherati saranno premiati per il loro impegno e la loro creatività, celebrando ancora una volta la passione e l’arte che rendono unico il Carnevale gallipolino. Saranno cinque i carri allegorici di prima categoria, cinque quelli di seconda e otto i gruppi mascherati in gara. Il 2 marzo, alle ore 20, in piazza Tellini, al termine della premiazione, la festa continuerà con la musica del gruppo musicale “Vega 80”.
Martedì 4 marzo il Carnevale si concluderà con una cerimonia suggestiva e ricca di emozioni. Nel tardo pomeriggio, alle 16.30, le strade del centro storico risuoneranno delle melodie delle street band, accompagnando cittadini e visitatori verso la piazza d’armi del Castello di Gallipoli, dove si terrà la tradizionale esibizione alla Corte di Re Carnevale. Danza, teatro e musica faranno da cornice all’ultimo atto di questa edizione, con il Corteo Reale che, al suono dei dodici rintocchi del Campanone, darà appuntamento alla prossima edizione. La serata si concluderà con la tradizionale uscita del Titoru, a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Gallipoli, la maschera simbolo della città, che farà la sua ultima apparizione in piazzetta Santa Teresa.
“Il Carnevale di Gallipoli – dice il sindaco Stefano Minerva – è molto più di una semplice festa: è un momento di identità collettiva, un legame profondo con le nostre radici e un’occasione per celebrare la creatività, la tradizione e il senso di comunità che da sempre ci contraddistingue. Ogni anno, questo evento riempie le nostre strade di colori, musica ed entusiasmo, coinvolgendo cittadini e visitatori in un’atmosfera unica. Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato con dedizione e passione per rendere possibile questa edizione. Il Carnevale di Gallipoli è un patrimonio di tutti, un appuntamento sempre più riconosciuto che unisce generazioni e che, con i suoi riti simbolici continua a emozionare e a rafforzare il senso di appartenenza alla nostra comunità. Auguro a tutti di vivere queste giornate con gioia e spensieratezza, nella consapevolezza che il Carnevale è un momento di festa, ma anche un pezzo della nostra storia che merita di essere custodito e tramandato”.
“È una tradizione – aggiunge il vicesindaco Tony Piteo – che si rinnova ogni anno con lo stesso entusiasmo e con la stessa magia che ha conquistato generazioni di gallipolini. Un evento che appartiene alla nostra città, un’occasione per celebrare la cultura popolare, l’artigianato e il talento di chi, con impegno e creatività, dà vita a maschere, carri e spettacoli straordinari. Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione: chi ha lavorato con passione dietro le quinte, chi ha dato il proprio contributo artistico e organizzativo, e soprattutto chi continua a credere nel valore del Carnevale come momento di aggregazione e identità. Un grazie particolare va ai bambini, protagonisti di questa edizione, che con la loro spontaneità e fantasia rappresentano l’anima più autentica di questa festa. Dalle sfilate in maschera fino al tradizionale suono del campanone che segna la fine dei festeggiamenti, ogni momento di questa manifestazione è un tassello prezioso della nostra cultura. Inoltre, la volontà di promuovere e valorizzare il nostro Carnevale continuerà anche nel periodo estivo, progetto a cui stiamo lavorando alacremente. Invito tutti a vivere queste giornate, a lasciarsi coinvolgere dall’allegria e a sentire il Carnevale come un patrimonio comune da custodire e tramandare con orgoglio”.
“Ho accettato subito questo impegno con entusiasmo – spiega Francesca Fontò, coordinatrice del Carnevale di Gallipoli – proponendo e trovando subito sostegno nell’idea del Carnevale di tutti, scegliendo un non tema: il Carnevale deve appartenere a tutti, deve essere inclusivo e aperto alla creatività di ciascuno. Soprattutto, il Carnevale deve farci tornare bambini, infatti è proprio con i loro occhi che dovremmo guardarlo. Per questo motivo, abbiamo scelto di privilegiare il punto di vista dei bambini che saranno i veri protagonisti della festa, incoronati come regnanti grazie ai meravigliosi costumi realizzati e donati dalla sartoria di Irene Coppola. Il grande spettacolo del martedì avrà come scenario il Castello, che si trasformerà per un giorno nella corte di Re Carnevale per ospitare uno spettacolo vibrante di musica e colori a cura della scuola di ballo Disc’n’roll e di Mude, museo delle esperienze, fino a quando, come da tradizione, i 12 rintocchi del campanone segneranno la fine del Carnevale. Inoltre, un nuovo punto di vista, in questa edizione, sarà dato dalla scelta dell’araldo che, quest’anno, sarà interpretato da un’attrice e non da un attore”.
Foto in alto: un momento della presentazione della nuova edizione della manifestazione. In basso: I Regnanti del Carnevale di Gallipoli 2025