Lecce - 01 Nov 2024

Festival del Cinema Europeo, definito il programma della XXV edizione

Appuntamenti da sabato 9 a sabato 16 novembre, nella Multisala Massimo a Lecce


Spazio Aperto Salento

Definito il programma della XXV edizione del Festival del Cinema Europeo che si terrà a Lecce, nella Multisala Massimo di viale Lo Re, da sabato 9 a sabato 16 novembre. Il protagonista della kermesse 2024, sarà l’88enne regista britannico Ken Loach.  Protagonista pure l’attrice Giovanna Mezzogiorno, mentre all’americano Tyrone Power, uno dei grandi della cinematografia mondiale, è dedicato un evento speciale.

All’insegna del tema “Nuovo cinema europeo”, provenienti da Danimarca, Lussemburgo, Francia, Lituania, Olanda, Germania, Serbia, Norvegia, Grecia e Portogallo, i film in concorso per il “Premio Ulivo d’oro Cristina Soldani”, sono dieci. Oltre a questi, gli altri per la rassegna di documentari italiani, “Cinema e realtà”, ed il concorso “Puglia Show”, riservato ai cortometraggi realizzati da registi pugliesi under 35, ed ancora, le anteprime ed i tradizionali Premi intitolati a Mario Verdone, padre dell’attore e regista Carlo, ed a Emilio Greco.

Curato dal critico cinematografico Massimo Causo, oltre che in una conversazione della giornalista e scrittrice Luciana Castellina, il tributo a Loach, al quale è riservato il “Premio Ulivo d’oro” alla carriera, prevede la proiezione di otto suoi film girati fra il 1991 ed il 2023: Riff Raff, Piovono pietre, Terra e libertà, Bread and roses, Il vento che accarezza l’erba, La parte degli angeli, Io Daniel Blake e The old oak.

Quanto a Giovanna Mezzogiorno, sarà la protagonista del Cinema italiano. Verranno proiettate sei pellicole (Il viaggio della sposa di Sergio Rubini, Del perduto amore di Michele Placido, L’ultimo bacio di Gabriele Muccino, La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek, La bestia nel cuore di Cristina Comencini, Vincere di Marco Bellocchio), nonché il lungometraggio che ne segna il debutto da regista e sceneggiatrice, Unfitting. Anche a lei verrà consegnato l’Ulivo d’oro alla carriera, durante un incontro con il pubblico.

L’Omaggio a Tyrone Power, cade nel 110° anniversario dell’attore-icona del cinema d’Oltreoceano, ed in suo onore, la rassegna leccese propone il celeberrimo “La fiera delle illusioni”, girato nel 1947 dal regista Edmund Goulding, che a detta dei critici di settore, costituisce la miglior interpretazione dell’attore.

Diretto da Alberto La Monica ed ideato e prodotto dall’Associazione culturale “Art Promotion”, il Festival del Cinema Europeo rientra nel progetto “Promuovere il Cinema 2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione AFC, con il sostegno del Ministero della Cultura, che lo riconosce come “Manifestazione di interesse nazionale”, e del Comune di Lecce. Il Festival è inoltre componente dell’Associazione Festival Italiani di Cinema, e si avvale della collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, Centro nazionale del cortometraggio, Fédération internationale de le presse cinematographique (Fipresci), Sindacato nazionale critici cinematografici italiani (Sncci), e Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (Sngci). Per info: www.festivaldelcinemaeurope.com.

Toti Bellone
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Aggiornamento 2 novembre 2024

 

Cinema Europeo, i titoli in concorso

 

Con i titoli a concorso nelle varie sezioni della 25esima edizione del Festival del Cinema Europeo in programma a Lecce nella multisala Massimo da sabato 9 a sabato 16 novembre 2024, giunge anche la conferma dell’inserimento nel programma generale, del titolo tutto salentino, “I Santi di carta”, del regista attore di lungo corso originario di Squinzano, Enzo Pascal Pezzuto.

Prodotta dalla romana Khàrisma Cineproduzioni di Anna Murolo, la pellicola che racconta il declino della fiorente arte della cartapesta nella città capitale del barocco, ed i retroscena ad esso legati a causa dell’intervento del Vaticano, sarà visionabile durante una delle serate del Festival. Con “I Santi di carta”, altri cinque documentari saranno in corsa per la Menzione Speciale che verrà decisa dalla redazione del magazine dedicato al mondo del cinema, “Cinecittànews”.

Dieci, invece, i film che partecipano al riconoscimento più importante, il “Concorso Ulivo d’oro Premio Cristina Soldano”. Selezionati dalla coppia-patron del Festival, Alberto e Luigi La Monica, e presentati in prima nazionale dai registi o dagli attori protagonisti, sono: “B.O.Y. Brussels of yesterday” di Soren Green (Danimarca); “Breathing underwater” di Eric Lamhène (Belgio, Lussemburgo); “Clear nights” di Paulo Filipe Monteiro (Portogallo); “Drowning dry” di Laurynas Bareiša (Lettonia, Lituania); “Jim’s story” di Arnaud e Jean-Marie Larrieu (Francia); “Martin reads the quran” di Jurijs Saule (Germania); “Mother Mara” di Mirjana Karanovic (Serbia); “My wonderful stranger” di Johanna Pyykkö (Norvegia, Francia, Svezia); “Three data of fish” di Peter Hoogendoom (Olanda, Belgio); “Wishbone” di Penny Panayotopoulou (Grecia). Ad essi, la Giuria presieduta da Luciana Castellina, assegnerà anche i Premi per le migliori sceneggiatura e fotografia e Speciale della stessa Giuria. Previsti pure il Premio della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica; il Premio Cineuropa; del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani; del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, e non ultimo e meno importante, del Pubblico.

Nella settimana di proiezioni, per il Festival in Corto realizzato in collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio ed Augustus Color, riservato ai registi pugliesi under 35, sono inseriti anche i cortometraggi delle sezioni Puglia Show, Premio in memoria di Emidio Greco e Vetrina del Centro Sperimentale di Cinematografia, quest’ultima con una selezione dei lavori degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema. In tale ambito, si terrà pure la presentazione in anteprima regionale, del film “Ecce Bombo” di Nanni Moretti, di recente restaurato dal CSC e dalla Cineteca Nazionale, con i negativi di scena e la colonna sonora messi a disposizione dalla Sacher Film.

Anche quest’anno, per lo spazio Festival Off, la rassegna ha messo in piedi una serie di eventi ad ingresso gratuito per i leccesi ed i turisti, anche stranieri, che continuano a frequentare la città. Prima uscita, sabato 9 alle ore 22.30 in piazza Sant’Oronzo, con il concerto del progetto musicale del maestro Cesare Dell’Anna, “GiroDiBanda”, e la proiezione in anteprima, di un estratto dell’omonimo film di Daniele Cini. Ideato e prodotto dall’Associazione Culturale “Art Promotion”, il Festival del Cinema Europeo si deve al sostegno di Regione Puglia, Ministero della Cultura e Comune di Lecce; si avvale di Cinecittà News, Cineuropa e FRED Film Radio, ed in qualità di partner, di Agricole Vallone, Augustus Color, Futuro Remoto Gioielli, Liberrima, Quarta Caffè e Rotary Club Lecce.

Toti Bellone
© Riproduzione riservata

 

Aggiornamento 17 novembre 2024

 

Festival del Cinema Europeo, i vincitori

 

Il film “Three day of fish” del regista olandese Peter Hoogendoorn, ha vinto il Premio “Ulivo d’oro” della XXV edizione del Festival del Cinema Europeo. Il Premio Speciale della Giuria, è stato invece assegnato a “Breathing Underwater” di Eric Lamhène. Per la miglior fotografia, Premio a “Wishbone” di Penny Panayotopoulou, e per la migliore scenografia a “Drowning Dry” di Laurynas Bareisa. Nella seguita kermesse diretta da Alberto La Monica, spazio anche al Premio del pubblico, assegnato a “Jim’s story” di Arnaud e Jean-Marie Larrieu.

 

Quanto ai Premi  assegnati dal Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (al miglior attore), dalla Fèdèration Internationale de la presse cinèmatographique e dal Sindacato nazionale dei giornalisti critici cinematografici italiani, se li sono aggiudicati rispettivamente Paulius Markevičius, per il film “Drowning Dry”, “Three Days of Fish” di Peter Hoogendoorn, “Jim’s Story” di Arnaud e Jean-Marie Larrieu.”Breathing Underwater”, ha ottenuto pure il Premio CineEuropa, mentre il Premio Puglia Show è andato alla pellicola di Maria Gorgoglione, “Note to self”. A Luana Fanelli è stata assegnata la Menzione Speciale per “I, Lina”. Il Premio Rai Cinema Channel è andato ad “Eclissi di Terra” di Federico Emilio Cornacchia.

 

Il Festival leccese ha inoltre assegnato il Premio dell’Università del Salento a Fabrizio Fusco per il suo “Il cielo è perso”, il Premio Mario Verdone a “Gloria!” di Margherita Vicario, e la Menzione Speciale a “Mimì, il principe delle tenebre” di Brando De Sica. Per concludere, Premio Emidio Greco a Maddalena Crespi per “Miranda’s Mind”, Menzione Speciale Cinecittà News per la sezione Cinema e Realtà (nella quale ha concorso anche il regista salentino nativo di Squinzano, Enzo Pascal Pezzuto con “I Santi di carta”), a “L’Ulivo e il baobab” di Serena Porta, ed infine, Premio Rotary Club Lecce a “Borodyanka Ucraina” di Michele Pinto. All’edizione di quest’anno, in presenza e da remoto, hanno partecipato l’attrice Giovanna Mezzogiorno, il regista britannico Ken Loach, la critica cinematografica Luciana Castellina, ed ancora, Luca e Silvia Verdone, Brando De Sica, Fabio Traversa, Alain Smith, Edgar San Juan, Yasemin Samdereli e Laura Delli Colli. La XXV edizione, ha ricordato, con la presenza in sala dei figli Romina e Tyrone jr, e dei nipoti Yari e Cristel, l’iconica figura dell’attore holliwoodiano Tyrone Power, del quale è stata proiettato il film del 1947, “La fiera delle illusioni”.