Teatro - 16 Nov 2024

Gallipoli, al Teatro Garibaldi in scena “Paloma, ballata controtempo”

Continuano gli appuntamenti della settima edizione “Gallipoli in poesia”. Appuntamento domenica 17 novembre, alle ore 18.30 (ingresso gratuito)


Spazio Aperto Salento

La magia della poesia torna a Gallipoli con la VII edizione di “Gallipoli in Poesia”, la rassegna culturale che da sette anni arricchisce la città con eventi unici, capaci di fondere la bellezza della parola con la straordinaria suggestione del territorio. L’edizione di quest’anno, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Gallipoli con la direzione artistica di ZeroMeccanico Teatro, ha come tema “Fra Terra e Mare non è spazio”, frase presa in prestito dal poeta gallipolino Vittore Fiore, un invito a esplorare l’incontro e la fusione di due elementi essenziali della nostra esistenza. Fra cielo e mare vi è un unico spazio che altro non è che un rimando alla poesia come luogo per tutti, per grandi e bambini.

La rassegna, iniziata lo scorso 10 novembre con la lettura scenica di Tiziano Scarpa, prosegue fino al 24 novembre con l’appuntamento finale dedicato ai poeti locali, Oju Lampante, e promette di essere anche quest’anno un’esperienza multisensoriale, con un programma ricco di teatro, tandem poetici, presentazioni e letture sceniche in grado di incantare e coinvolgere il pubblico.

Domenica 17 novembre, alle ore 18.30, presso il Teatro Garibaldi di Gallipoli (ingresso gratuito), imperdibile appuntamento con lo spettacolo teatrale a cura di Factory Compagnia Transadriatica dal titolo “Paloma, ballata controtempo” per la regia di Tonio De Nitto. Uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda.  È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita.  Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi. In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.

“Il Gallipoli in Poesia – commenta il sindaco Stefano Minerva – è ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti della cultura e della poesia. Ogni anno, questa rassegna regala momenti di pura bellezza e riflessione, capaci di coinvolgere i cittadini e i turisti, trasformando la nostra città in un grande palcoscenico di parole, emozioni e arte. Il tema scelto per questa edizione, Fra Terra e Mare Non è Spazio, è particolarmente significativo per Gallipoli, una città che da sempre vive in simbiosi con il mare, e che trova nella sua terra la forza di continuare a crescere ed evolversi. La poesia è uno strumento straordinario per esprimere e dare voce a questi legami profondi e ancestrali. Sono orgoglioso che la città possa confermare anche quest’anno l’appuntamento, sotto la direzione artistica di ZeroMeccanico Teatro, non solo celebra la nostra tradizione poetica, ma promuove anche un dialogo vivo e dinamico tra la nostra comunità e le nuove forme di espressione culturale. Invito tutti a partecipare a questa festa della poesia, che rappresenta un altro importante tassello nel nostro impegno per la crescita culturale e artistica di Gallipoli”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato