Iniziative promosse dal Museo Ebraico dal 26 al 28 gennaio 2025
Incontri, proiezioni di docufilm, visite guidate, mostre e la testimonianza di Claudio Fano, scampato alla deportazione degli ebrei del Ghetto di Roma, il 16 ottobre 1943. Questi, in sintesi, gli eventi programmati dal Museo Ebraico di Lecce, in occasione della “Giornata della memoria 2025”, che quest’anno coincide con gli 80 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. Si svolgeranno da domenica 26 a martedì 28 gennaio 2025, negli spazi del Museo (via Umberto I, accanto alla basilica di Santa Croce), nell’attigua Galleria d’arte, e nei Comuni di Manduria, Salice Salentino e Guagnano.
L’articolato calendario di iniziative è stato promosso con il sostegno di Regione Puglia, Provincia, Comuni di Lecce, Guagnano, Salice Salentino e Manduria, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Anfim, Museo della Memoria e dell’accoglienza di Santa Maria al Bagno, e con la collaborazione di Infotab Tours, LeccEventi, Galleria d’arte MAiDE, Cantine Leuci, 5CL, Loft Music Schilardi e Melograni Martino.
Guidati da Fabrizio Lelli, direttore del Museo e docente di Lingua e letteratura ebraica, e dall’archeologo Fabrizio Ghio, del Comitato scientifico dello stesso Museo, domenica alle ore 10, è prevista la visita guidata della struttura e dell’antica Giudecca medievale. A seguire, sosta nella Galleria d’arte MAiDE dove si terrà la mostra “Lecce’s limestone heritage and more”, dedicata all’eredità culturale ed artistica della pietra leccese e dell’importanza delle acque sorgive della città del barocco.
Alle 11.30, in collegamento da Israele col regista Gady Castel, il direttore Lelli introdurrà la proiezione del film-documentario “Rinascere in Puglia”, incentrato sui profughi ebrei che nel dopoguerra vennero accolti nei campi di transito salentini. Al termine della proiezione, ci sarà l’incontro con le protagoniste del film, Shuni Lifshtz, Rivka Cohen ed Ester Hertzog.
Sempre domenica, ma alle 18, inaugurazione delle mostre “La Puglia crocevia del Mediterraneo: mobilità di uomini, merci e culture”, a cura di Fabrizio Lelli e Fabrizio Ghio, e “Errare, perseverare, resistere”, curata da Fiammetta Martegnani, dell’artista ebrea americana di origini siriane, Lenore Muzrachi-Cohen. Ai due eventi, arricchiti da interventi musicali di Eleonora Carbone (arpa) e dalla degustazione offerta da Cantine Leuci, saranno presenti i CEOs del Museo Ebraico, Michelangelo Mazzotta e Francesco De Giorgi.
Il programma di lunedì 27 prevede, alle 10.30, l’arrivo di alcune scolaresche di Lecce e provincia, per la visita di Museo e Giudecca, e per prendere parte all’incontro con Claudio Fano. In serata, alle 17.30, nell’ambito della rassegna “Semi di coscienza”, lo stesso Fano sarà presente nella Biblioteca del Negramaro e delle Terre d’Arneo, a Guagnano.
Martedì 28 alle 10.30, infine, vi sarà un interscambio col Comune di Manduria, nella Biblioteca dell’Iiss “Luigi Einaudi” (direttore Fabrizio Lelli, terrà un intervento dal titolo “La memoria ebraica in Puglia: frammenti di storia”). Parteciperanno il sindaco Gregorio Pecoraro e l’assessore alla Cultura, Vito Andrea Mariggiò. Per l’occasione, con la partecipazione del Ceo Michelangelo Mazzotta, il regista Mirko Di Lorenzo presenterà il progetto “La casa della memoria di Elisa Springer”. Alle 11.30, invece, presente Francesco De Giorgi del Museo Ebraico, gli studenti dell’Ics di Salice Salentino, incontreranno Claudio Fano.
La tre giorni di eventi si concluderà alle 12, nel Museo leccese, alla Giudecca e nella Galleria d’arte MAiDE, con la visita degli studenti della Scuola secondaria di primo grado “Schweitzer” di Guagnano. Per info: 0832-247016 e info@museoebraicolecce.com.