Rubrica/Guardiamoci attorno - 23 Set 2023

Lecce, in via dell’Abate uno slargo che attende di diventare parcheggio

Senza asfalto e segnaletica, viene utilizzato dagli automobilisti che si fermano pochi minuti per fare acquisti in chioschi e panificio


Spazio Aperto Salento

Anche se come parcheggio è soltanto abbozzato, nella trafficata zona dove si trova, è particolarmente utile. Si tratta, in via Antonio dell’Abate a Lecce, quasi ad angolo con via Giacomo Puccini, di uno slargo a forma di mezzaluna, attorno al quale, gli automobilisti diretti nei dirimpettai quattro chioschi di frutta e verdura, bar e generi alimentari e soprattutto nel frequentatissimo panificio Quarta che sorge ad angolo fra le vie Corvaglia e Marconi, parcheggiano le proprie vetture giusto il tempo per fare acquisti o bere un caffè.

L’improvvisato parcheggio, che non è contrassegnato da nessun tipo di segnale né dalle strisce per delimitare i posti, una trentina in tutto, serve in special modo, per evitare che i clienti del panificio, lascino in sosta i mezzi sul ciglio della strada, spesso con le quattro frecce accese, creando allo stesso tempo pericolo per i pedoni e per le altre auto in transito. Che da una parte e dall’altra, dopo aver superato il passaggio a livello, l’ultimo ancora in funzione nelle aree urbanizzate del capoluogo salentino, raggiungono il rione Castromediano oppure l’incrocio per San Cesario, viale Grassi e via don Bernardino Realino.

Sterrato com’è e con la brecciolina sparsa qua e là, quando le automobili sono più di due o tre, la polvere si alza alta, ed oltre a sporcare le vetture, finisce per dare fastidio agli stessi  automobilisti. I due che abbiamo sentito mentre scattavamo le foto che pubblichiamo, hanno espresso lo stesso pensiero dei gestori dei chioschi. E cioè, che lo slargo da tempo utilizzato come parcheggio estemporaneo, dovrebbe essere trasformato in un parcheggio vero e proprio. Un parcheggio che per essere davvero tale, oltre alla segnaletica, all’asfalto ed alle strisce per delimitare i posti, dovrebbe essere ripulito dai rifiuti, che nel tempo si sono accumulati ai bordi, anche per colpa di qualche incivile, che ha scambiato la campagna retrostante per una pattumiera.

© Riproduzione riservata 

 

Foto in alto: lo slargo di via Dell’Abate utilizzato come parcheggio (© T.B.)

 

Mancano asfalto e segnaletica (© T.B.)

Non mancano rifiuti e sterpaglia (© T.B.)

 

Guardiamoci attorno”:

Articoli pubblicati

 

L’Immagine-logo della Rubrica è stata elaborata da Mood Comunicazione di Galatina