Assieme ai celeberrimi “Ori”, lo Zeus di Ugento, le Veneri di Parabita, le “testine” di Badisco e l’Idoletto di Arnesano, star di una delle collezioni più ricche al mondo. Nel percorso espositivo, anche la statuetta egizia del Dio Thoth, trovata a Porto Cesareo, ed il tesoretto monetale di Nociglia