Il sindaco di Lecce: “Accettiamo il suggerimento che viene dalle minoranze, che naturalmente sarà sottoposto all'attenzione dei giostrai”
Il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone (in foto) risponde alla richiesta dell’opposizione di adoperarsi per la riduzione, da parte degli operatori delle giostre, del costo dei biglietti del Luna park in occasione della festa patronale di “Sant’Oronzo”. Il prezzo “calmierato”, che contestualmente dovrebbe comportare la rinuncia dei giostrai all’emissione di biglietti omaggio “per pochi” fruitori, è stata proposta dai consiglieri di minoranza Toni De Matteis, Andrea Fiore, Christian Gnoni, Giovanni Occhineri e Marco De Matteis.
“La mia Amministrazione – dice Poli Bortone – è sempre stata attenta ai problemi sociali ed ha sempre posto in essere tutti gli strumenti possibili per andare incontro alle esigenze delle famiglie meno abbienti. Durante le mie due precedenti Amministrazioni, i biglietti con agevolazioni o gratuiti venivano consegnati alle Parrocchie le quali, a loro volta, conoscendo bene la realtà cittadina, provvedevano a distribuirli alle persone in difficoltà, secondo lo spirito dell’Amministrazione. Ora accettiamo il suggerimento che viene dalle minoranze, che naturalmente sarà sottoposto all’attenzione dei giostrai, ai quali chiederemo ovviamente di non dare assolutamente la possibilità di disporre di biglietti gratuiti”.
“Non posso non rilevare – sottolinea il sindaco – che i suggerimenti che vengono dati adesso dall’opposizione, è un peccato non siano stati presi dall’Amministrazione Salvemini, della quale i richiedenti facevano parte, anche con ruoli di primissimo piano, a partire da Gnoni. Mi dispiace che non abbiano potuto esprimere la loro volontà e li ringrazio per tutti questi suggerimenti che d’ora in poi vorranno dare, non avendo preclusione alcuna nei confronti dell’opposizione quando offrirà indicazioni del tutto ragionevoli. Se non hanno potuto esprimere le loro proposte, evidentemente non è stata data loro l’opportunità. Nonostante l’Amministrazione abbia governato per sette anni, forse non c’è stato lo spazio di dialogo per poterlo fare”.
Nella suddetta richiesta dell’opposizione indirizzata al sindaco Poli Bortone, sottoscritta da De Matteis, Fiore, Gnoni, Occhineri e De Matteis, fra l’altro si legge: “La Festa di Sant’Oronzo è alle porte (…). Non possiamo però dimenticare che per i bambini e i più giovani, la festa è anche il momento in cui il divertimento arriva all’apice segnando la fine dell’estate. Parliamo della presenza in città del Luna Park, che non tutti i cittadini possono purtroppo permettersi per i propri figli. Nella corsa alla ricerca del biglietto omaggio, scatta un meccanismo perverso per cui spesso, per via di conoscenze personali, riescono ad ottenere i biglietti gratuiti soprattutto coloro che potrebbero permettersi l’acquisto. È per questo che chiediamo (…) di farsi promotrice con gli operatori delle giostre affinché venga calmierato il costo del prezzo del biglietto a euro 3 per giro, promovendo eventualmente 5 euro due giri. Siamo consapevoli che i costi supportati dai giostrai per la manutenzione e il mantenimento degli standard di sicurezza sono molto alti, e affinché l’abbattimento del prezzo del biglietto non ricada solo sugli addetti ai lavori chiediamo che per quest’anno non vengano distribuiti dagli stessi operatori biglietti omaggio e che vengano applicate dal Comune di Lecce riduzioni sul canone unico anche in funzione della maggiore durata del periodo di occupazione, che non comporterà riduzione degli incassi da parte dello stesso Comune rispetto agli anni precedenti. (…) Pensiamo che tale intervento permetterà a tutti di vedere i propri figli passare una giornata di spensieratezza, promuovendo l’inclusione. Da 3 a 5 giorni la festa, da 5 a 3 euro il giro sulle giostre!”. (red.)
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