UniSalento - 08 Set 2025

Castello di Otranto, dal 10 al 12 settembre “Isufi Summer Excellence School”


Spazio Aperto Salento

Dal 10 al 12 settembre, nella Sala Triangolare del Castello di Otranto, si terrà la Isufi Summer Excellence School “Reframing Sustainability: Bridging Environmental, Energy and Economic Challenges”, organizzata dalla Scuola Superiore Isufi dell’Università del Salento e rientrante nelle attività del progetto “Isufi Soft Skills Community of Practice” a valere sul DM 231/2023.

La Summer School offrirà uno spazio intensivo e interdisciplinare di dibattito e formazione e ospiterà le allieve e gli allievi dell’Isufi e delle altre scuole superiori di ateneo appartenenti alla rete Assi. In un’epoca segnata da grandi transizioni – ecologica, energetica e digitale – la sostenibilità è diventata la lente indispensabile attraverso cui ripensare i modelli di sviluppo, i sistemi economici e le politiche pubbliche. Ma cosa significa davvero “sostenibilità” quando entra nel linguaggio dell’economia, dell’inclusione sociale, della governance ambientale e delle strategie energetiche? E come possiamo tradurre l’urgenza del cambiamento climatico in scelte regolatorie efficaci, modelli economici innovativi e strumenti concreti che combinino crescita, equità e tutela degli ecosistemi?

«Con questa Summer School – sottolinea Salvatore Rizzello, direttore della di Isufi – vogliamo offrire alle nostre allieve e ai nostri allievi, ma anche a chi parteciperà dalle altre scuole superiori universitarie, un’occasione concreta di confronto con le sfide più urgenti del nostro tempo. La sostenibilità non è uno slogan, ma un approccio che deve guidare le scelte di politica economica, sociale e ambientale. Per questo abbiamo scelto un programma interdisciplinare che mette in dialogo accademia, istituzioni, imprese e società civile».

Durante le tre giornate, economisti, giuristi ed esperti di studi ambientali si confronteranno sulla sostenibilità come concetto dinamico e sistemico, attraverso molteplici prospettive:

Economia ambientale, con un focus sull’internalizzazione dei costi ecologici nei modelli di produzione e consumo;
Aspetti sociali ed etici per affrontare il tema dell’inclusione, ridurre le disuguaglianze e garantire il benessere di lungo periodo per tutte e tutti;
Politiche energetiche per una transizione verde, analizzate in termini di sostenibilità, sicurezza energetica e giustizia sociale;
Governance multilivello, dall’Unione Europea alle istituzioni locali, e il ruolo dei quadri regolatori nel promuovere il cambiamento.

La Scuola proporrà un format aperto al dialogo e alla sperimentazione, con lezioni, tavole rotonde e laboratori interattivi, in un percorso di alta formazione che vuole essere esperienza immersiva e trasformativa.

 

 

 

 

 

 

 

Da comunicato