Cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione ai 16 studenti dell’Iiss “Bachelet” di Copertino che lo scorso maggio hanno partecipato (in Irlanda) ad una attività formativa nell’ambito del Programma Erasmus+ promosso dal Gal “Terra d’Arneo”. All’evento, che si è svolto nei giorni scorsi, hanno partecipato Giuseppe Manco, dirigente scolastico, Marialuce Greco, assessore comunale alla Pubblica istruzione, e Francesco Trono, assessore comunale all’Agricoltura.
Hanno fruito delle borse di studio dell’annualità in corso anche 15 studenti dell’Iiss “Moccia” di Nardò, con esperienze di studio e lavoro in Belgio. L’iniziativa rientra nel progetto di accreditamento Erasmus+ ottenuto dal Gal per il ciclo di programmazione 2021–2027.
“Ad oggi – si legge fra l’altro in una nota del Gal – si sono concluse con successo le prime tre annualità del progetto, con un totale di 350.000 euro di finanziamento europeo gestito e 61 borse di mobilità assegnate a neodiplomati provenienti dagli istituti superiori del territorio. Le destinazioni hanno incluso Francia, Spagna, Malta e Albania, paesi nei quali i partecipanti hanno potuto vivere un’esperienza concreta nel mondo del lavoro, integrando il proprio percorso formativo con competenze spendibili a livello europeo. A partire dalla terza annualità, in risposta all’interesse crescente da parte delle scuole partner, il programma è stato esteso anche agli studenti frequentanti il terzo e quarto anno degli istituti superiori, con nuove opportunità di mobilità in Irlanda e Belgio. Il Gal Terra d’Arneo si conferma così attore strategico per lo sviluppo del capitale umano locale, contribuendo a costruire una rete di cooperazione tra istituzioni scolastiche, imprese e realtà europee impegnate nella formazione dei giovani”.
“Attraverso il programma Erasmus+ – ha detto Cosimo Durante, presidente del Gal – non solo offriamo ai giovani del nostro territorio esperienze formative di alto valore, ma rafforziamo anche il legame tra le comunità rurali e l’identità europea. Portare l’Europa nei piccoli centri significa dare concretezza al principio di cittadinanza europea, abbattendo confini culturali e geografici e aprendo nuove prospettive di crescita e inclusione. Un ringraziamento particolare va ai dirigenti scolastici degli istituti coinvolti che, insieme a noi, lavorano affinché le opportunità europee siano sempre più accessibili ai ragazzi, facendoli sentire parte attiva di un progetto comune più ampio”.
“Riconosciamo nel programma Erasmus+ – ha affermato Giuseppe Manco – un’importante opportunità di crescita formativa e personale per i nostri studenti. La partecipazione ai progetti europei favorisce l’acquisizione di competenze, l’apertura culturale e la condivisione di buone pratiche educative, rafforzando il senso di cittadinanza europea e l’internazionalizzazione della nostra scuola”.
Il Gal ha annunciato l’erogazione di nuove borse di mobilità, “sia nell’ambito dei progetti Vet (per neodiplomati e neoformati) che in quelli School (rivolti a studenti frequentanti gli istituti superiori). Info www.terradarneo.it (sezione dedicata al progetto Erasmus+).