Nel suggestivo borgo antico di Specchia va in scena la XVI edizione del “Presepe Vivente”, un appuntamento atteso e profondamente radicato nella tradizione locale. L’evento, organizzato dall’Associazione “Lucrezia Amendolara” in collaborazione con il Comune di Specchia e con la Parrocchia “Presentazione Beata Vergine Maria”, è in programma nei giorni 25, 26 e 28 dicembre 2025 e 1, 4 e 6 gennaio 2026, dalle ore 17 alle 20.30.
«Anche quest’anno – dice la sindaca Anna Laura Remigi – Specchia si veste di magia e spiritualità grazie alla straordinaria realizzazione del Presepe Vivente che anima le vie del nostro meraviglioso centro storico. Le scenografie, curate in modo impeccabile dall’associazione Lucrezia Amendolara, trasformano ogni angolo del borgo medievale in un viaggio suggestivo e coinvolgente, capace di trasportare il visitatore nell’incanto senza tempo di Betlemme, là dove la storia dell’umanità trovò nuova luce con la nascita del Bambino Gesù. Si tratta di un evento di straordinaria bellezza e valore culturale, che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutto il Salento e dalla Puglia, confermando Specchia come luogo simbolo di tradizione, fede e autentica accoglienza».
«La XVI edizione del Presepe Vivente nel borgo di Specchia – dichiara Luca Sabelli, presidente dell’Associazione Lucrezia Amendolara – si appresta a tornare, pronta a offrire a cittadini e visitatori un viaggio emozionante tra storia, tradizione e spiritualità, nella cornice unica del centro storico. Vicoli, antichi mestieri e scene di vita quotidiana faranno da sfondo a una rappresentazione capace di rievocare il vero significato del Natale».
All’ingresso del percorso, i visitatori troveranno l’imponente accampamento dei legionari romani dell’Associazione II Legio Augusta, che li introdurrà da subito in un suggestivo viaggio nel tempo. Ogni sera, in Piazza del Popolo, l’Associazione proporrà la rievocazione storica di un combattimento dimostrativo di tecniche militari tra legionari capace di coinvolgere e affascinare il pubblico. Il percorso comprenderà 35 scene, animate da circa 200 figuranti in costume.
«Il borgo di Specchia – sottolinea don Antonio Riva, parroco di Specchia – si veste per la sedicesima volta di storia, fede, Vangelo, tenerezza. Il presepe vivente, organizzato dall’associazione “Lucrezia Amendolara”, ci donerà ancora una volta tutto questo. Un plauso a tutti i soci, al presidente e al direttivo, ai volontari e a tutti gli uomini di buona volontà che rendono possibile lo svolgimento di queste stupende serate. Vivere il presepe, in tutte le sue forme artistiche, è una singolare possibilità di immedesimarsi nei Vangeli dell’infanzia di Gesù. È l’occasione propizia per ripercorrere sentieri di meravigliosi scambi tra l’umanità e la divinità, con gli occhi della nostra carne e con gli occhi della nostra fede. Auguro a tutti, fedeli e cittadini, forestieri e conterranei, vicini e lontani, di poter trascorrere giornate liete, capaci di donarci un sospiro di pace e di bellezza per la mente e il cuore di tutti. Santo e sereno Natale di Gesù».
La parte conclusiva del cammino conduce in Piazza del Popolo, dove nell’atrio del suggestivo Palazzo Protonobilissimo Risolo verrà rappresentata la Natività, quadro di intensa spiritualità ed emozione che costituisce il cuore simbolico dell’intera manifestazione. A rendere l’atmosfera ancora più magica, tutte le sere, su Via Umberto I, si svolgeranno i mercatini di Natale, organizzati dall’Associazione “Mercatini dell’Artigianato Salentino”, con stand di artigianato locale, prodotti tipici e idee regalo.


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