Convegno medico sabato 6 aprile 2024, dalle 9 alle 19, presso Terminal Hotel a Santa Maria di Leuca
“Artrosi distrettuale e terapie rigenerative”. È il tema del Convegno medico che si terrà sabato 6 aprile 2024, dalle 9 alle 19, a Santa Maria di Leuca, presso il Terminal Hotel. L’iniziativa è stata promossa dal chirurgo ortopedico Lucio Catamo (in foto), specialista nella cura delle malattie croniche nelle artrosi distrettuali.
All’incontro, organizzato in collaborazione con il Centro di Formazione e Ricerche Apulia e la Società italiana di medicina generale di Lecce, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici, del Sumai, della Regione Puglia e del Comune di Castrignano/S.Maria di Leuca, parteciperanno ortopedici, fisiatri e medici di medicina generale. Relatori Marco Protopapa (Simg), Michela Andrani (fisiatra Istituto S. Chiara), Donato Zocchi (già segretario Simg Emilia Romagna) e Federico Giannelli (Mmg). Moderatore Antonio Metrucci, già segretario provinciale Simg.
In apertura del convegno, previsti interventi di Cristian Casili, vicepresidente del Consiglio regionale della Puglia, Rocco Palese, assessore regionale alla Salute, Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei Medici di Lecce, Giuseppe Spirto, segretario provinciale Sumai, Pierpaolo D’Arpa, direttore del Distretto Sociosanitario di Gagliano del Capo, e Francesco Petracca, sindaco di Castrignano del Capo.
Il convegno, viene sottolineato in una nota degli organizzatori, riguarderà la tematica dell’artrosi, “malattia cronica frequente nella popolazione italiana e principale causa di disabilità dell’anziano” e le possibili terapie da adottare. Il dibattito, inoltre, “cercherà di approfondire gli esiti delle nuove frontiere della terapia rigenerativa, rispetto alla terapia medica, fisica e protesica e le infiltrazioni articolari”.
“In Italia – sostiene il professore Catamo – sono colpiti oltre cinque milioni di cittadini, con proiezioni che indicano una crescita esponenziale della malattia nei prossimi anni e di conseguenza un aumento della spesa socio-sanitaria. E sarà in crescita il numero già molto alto di protesi impiantate: l’Italia si attesta tra i primi paesi in Europa, con oltre 200mila interventi l’anno. La risposta può arrivare dalla medicina rigenerativa: oltre al noto acido ialuronico, vengono proposte innovative infiltrazioni di concentrati piastrinici e cellule mesenchimali prelevate dal tessuto adiposo o dal midollo osseo del paziente stesso. Le articolazioni sono cerniere che con il tempo vanno incontro ad una fisiologica usura e, se utilizzate poco o male, possono alterarsi, per cui talora bisogna sostituirle per permettere lo svolgimento delle azioni di vita quotidiana e anche una ripresa di attività fisiche e sportive. Un corretto stile di vita e un tempestivo e adeguato trattamento permettono di ridurre le sofferenze e quindi i costi sanitari”.
L’evento dedicherà spazio anche alla cultura. Saranno premiati, infatti, alcuni allievi di scuole emiliane “che, distintisi all’interno di un concorso di scrittura creativa, hanno vinto un soggiorno turistico di una settimana in Puglia”. Durante i lavori, infine, sarà presentata la rivista “In Puglia tutto l’anno”, iniziativa editoriale di promozione del territorio voluta e coordinata dal chirurgo ortopedico Catamo. (red.)