Lecce - 25 Nov 2021

Ergot, tre serate dedicate a Fabrizio De André


Spazio Aperto Salento

La rassegna si presenta da venerdì 26 a domenica 28 novembre 2021, nelle Officine Culturali Ergot di Lecce, con tre serate regolate da ingresso singolo a 7 euro, e cumulativo a 18. La proposta è “Homo faber. 1970-1973. La Trilogia. Massimo Donno canta Fabrizio De Andrè”. Si tratta di tre appuntamenti speciali ideati e organizzati in collaborazione con l’associazione Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto. Per l’occasione, il cantautore salentino reinterpreterà tre interi lavori  dell’artista genovese: “La buona novella”, venerdì 26, “Non al denaro non all’amore né al cielo”, con ospite il cantante e polistrumentista di Nardò, Dario Muci, sabato 27, e “Storia di un impiegato”, con ospite la cantante Alessia Tondo, domenica 28. Per gli ingressi, prenotazione obbligatoria: 339 4313397; info@conversazionisulfuturo.it.   

Il cantautore Massimo Donno (in foto) si divide da diversi anni tra scrittura e musica, progetti inediti e teatro. Dopo “Amore e Marchette” (Ululati/Lupo Editore, 2013) e “Partenze” (Visage Music, 2015), prodotto dall’organettista Riccardo Tesi, che i giurati del Premio Tenco inseriscono nella rosa dei migliori 50 album italiani dell’anno, Donno, nel giugno 2017 pubblica “Viva il Re!” (Squilibri Editore/Visage Music 2017). Il disco, che ospita Gabriele Mirabassi e la cantante Lucilla Galeazzi, contiene brani tratti dai due album precedenti e alcuni inediti, riarrangiati da Emanuele Coluccia per La Banda de Lu Mbroia, un’orchestra di venti elementi. Il disco risulta, per Smemoranda.it, uno dei migliori album indie del 2017 mentre l’autorevole Giornale della Musica lo inserisce tra le migliori 20 uscite di world music dell’anno. Nel corso degli anni, Donno ha collaborato, tra gli altri, con Alberto Bertoli, Luciano Melchionna, Juan Carlos “Flaco” Biondini, Mirko Menna, Maurizio Geri, Alessandro d’Alessandro. Nel 2019 ha conquistato la seconda edizione del “Premio Castrovillari d’Autore”, ed è tra i trentanove interpreti di “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” (Squilibri Editore), omaggio a uno dei più originali cantautori italiani, che ha conquistato la Targa Tenco 2020 come miglior progetto collettivo (ex aequo con “Note di viaggio,  Capitolo 1: Venite avanti…”,  dedicato a Francesco Guccini). Il suo nuovo album di inediti è “Lontano”, in uscita per Squilibri Editore. La rassegna “Sette meno dieci Live”, curata da Gabriella Morelli e Pierpaolo Lala, è ideata e promossa da Diffondiamo Idee di Valore, Io non l’ho interrotta, Votarti m’affatica e CoolClub, nell’ambito del più articolato progetto “Conversazioni sul futuro”, sostenuto dalla Regione Puglia, tramite il Teatro Pubblico Pugliese nella programmazione “Custodiamo la cultura in Puglia”. Per info: www.conversazionisulfuturo.it.