Cultura - 11 Nov 2021

“L’orrore e la bellezza. Storia di una storia”, il nuovo libro di Davide Cerullo


Spazio Aperto Salento

Approda in libreria un interessante libro che narra la commovente storia autobiografica di un bambino di Scampìa, dalla discesa agli inferi del crimine organizzato e del carcere, alla scelta di una rinascita. Il titolo del lavoro, scritto dal napoletano Davide Cerullo (AnimaMundi edizioni, 2021), è: “L’orrore e la bellezza. Storia di una storia”, e si avvale dell’introduzione dello scrittore Erri De Luca.

Fondatore dell’associazione di promozione sociale ”L’albero delle storie”, che si occupa di progetti educativi, lo stesso autore è coinvolto in numerosi progetti culturali ed editoriali. Fra questi, il libro fotografico “Visages de Scampìa: les justes de Gomorra”, in collaborazione con gli scrittori Erri De Luca, Christian Bobin ed Ernest Pignon-Ernest (Edizioni Gallimard, 2018), di prossima pubblicazione in Italia con AnimaMundi, la Casa editrice e discografica nata nel 2002, che vanta un’accorsata libreria nel  centro storico di Otranto.

Davide Cerullo, 47 anni, è autore, assieme ad Alessandro Pronzato, del romanzo “Ali bruciate. I bambini di Scampìa” (Edizione Paoline, 2009). La sua esperienza in carcere è raccolta nel libro “Parole evase” (Edizioni Gruppo Aeper, 2013). Ha pubblicato anche la favola “La ciurma dei bambini e la sfida al pirata Ozi” (Dante e Descartes, 2013); “Poesia cruda. Gli irrecuperabili non esistono” (Marotta&Cafiero, 2017), e “Fiori d’asfalto” (Società editrice fiorentina, 2019).