Evento - 16 Ott 2025

Muro Leccese, tutto pronto per la 40esima Edizione della Festa del “Porcu Meu”


Spazio Aperto Salento

Tutto pronto per la 40ª edizione della Festa del “Porcu Meu”. L’evento, che si terrà a Muro Leccese da venerdì 17 a domenica 19 ottobre 2025 (ingresso gratuito), trasformerà il paese in un palcoscenico di “emozioni” con gusto, musica e tradizione. L’edizione 2025, organizzata dall’associazione “Pastorella” con il patrocinio del Comune, si aprirà con un evento speciale in via Liborio Riccio: sul palco si esibiranno i Criamu, storica formazione salentina, accompagnati da un menù semplice ma simbolico, composto da spezzatino di maiale e panino con la porchetta.

Sabato 18 ottobre, l’Area Mercatale diventerà il cuore della festa, con un villaggio del gusto che proporrà bolliti, grigliate e specialità salentine. Dalle ore 21, spazio alla musica con i Mascarimirì, seguiti dai DDIMURO e dal DJ set di Franza. Domenica 19 ottobre, la giornata si aprirà alle ore 8 con la tradizionale Fiera Mercato. Alle 17.30, tornerà l’attesissima Cuccagna, rito collettivo che ogni anno richiama migliaia di spettatori, raccontato da Franco Patella. La serata proseguirà con i No Finger Nail, i Salento Son e si concluderà con il concerto dei Crifiu, accompagnati dagli ospiti speciali del loro ultimo album Community: Antonio Amato, Consuelo Alfieri e Puccia degli Après La Classe.

“Vedere sul palco artisti che sono nati e cresciuti a Muro Leccese – dice Antonio Spano, presidente dell’associazione Pastorella – è per me motivo di grande soddisfazione. Questa presenza dimostra concretamente quanto il nostro paese sia capace di esprimere talento, creatività e cultura. È un segnale forte, che ci dice che qui non solo si conserva la tradizione, ma si produce valore artistico che parla al mondo. Desidero ringraziare tutto il direttivo dell’associazione, che lavora con dedizione e competenza per rendere possibile ogni edizione. Un pensiero speciale va ai soci storici, che hanno costruito le fondamenta di questo percorso, e ai nuovi soci, che con entusiasmo e nuove energie lo stanno portando avanti. È grazie a loro se oggi possiamo celebrare quarant’anni di festa con la stessa passione e con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Senza di loro, senza questa rete di persone che credono profondamente nel valore della comunità, nulla di tutto questo sarebbe possibile”.