Lecce - 02 Feb 2024

Must, mostra personale dell’artista Athos Faccincani

Taglio del nastro sabato 3 febbraio 2024, ore 17


Spazio Aperto Salento

“Opere che parlano di cielo, terra e mare, di un amore infinito per la luce e la natura, un tributo di arte e colore al Salento, terra dalle mille meraviglie”. Da sabato 3 febbraio 2024, al Must, Museo storico della Città di Lecce, esporrà l’artista Athos Faccincani. All’inaugurazione, che si terrà alle ore 17, sarà presente Fabiana Cicirillo, assessora comunale alla Cultura. In mostra 35 opere, ad olio su tela, presentate come “autentica esplosione di vita e colore” e “un viaggio emozionale che catturano la bellezza e la vitalità del paesaggio mediterraneo con scorci dei faraglioni di Sant’Andrea, di Gallipoli, Porto Selvaggio, Santa Maria al Bagno, la stessa città di Lecce”. Si tratta, insomma, di “un artista di rara sensibilità, in grado di dare vita al buio con pennellate di poesia intensa”.

“Oggi – afferma Athos Faccincani – potrei dipingere ogni angolo del mondo vedendolo con l’animo di un bambino sereno, tentando di indicare quel percorso che può portare ad incontrare vicino alla nostra strada ed abitare quella piccola casa rosa tra gli ulivi che sta dentro ognuno di noi. E come da piccolo ancora oggi tutti i giorni, assolutamente tutti i giorni, mi soffermo ed osservo e ringrazio Dio, se esiste, o chi per esso, per avermi dato la capacità e la pazienza di intuire e di percorrere un sentiero che ogni giorno ci lascia alle spalle qualcosa, ma davanti ci lascia molto da percepire e da crescere”.

La selezione di opere, che rimarrà esposta al pubblico fino all’11 febbraio prossimo, offre scorci suggestivi del Salento “che incantano per armonia e vivacità cromatica”. L’autore, viene sottolineato dagli organizzatori, ha scelto il Salento per il suo viaggio onirico “perché è ancora una terra pura e cordiale, di gente profondamente disponibile ed affettuosa che gli ha preso il cuore e l’anima. I sogni dei bambini sono sempre sogni puri, si diventa vecchi quando non si sogna più e il Salento ha ridato ad Athos Faccincani quel sogno che lo aveva per un attimo abbandonato”. E allora “quelle fotografie ad olio esprimono un’allegria contagiosa e un senso di ottimismo, che affascinano per la gioia di vivere, ma con uno sguardo all’interiorità e all’intimismo, paesaggi dove il sole è sempre alto e non c’è mai una nuvola perché i sogni sono esattamente così, come noi li vogliamo, se abbiamo ancora il coraggio di sognare”.

“Dopo un anno esatto – commenta l’assessore Cicirilloritroviamo al Must il maestro del colore, testimone attore della gioia di vivere e delle stesse evoluzioni di un cammino di vita personale, espresse attraverso un’arte che cattura, prende lo sguardo e si trasforma in viaggio esperienziale a 360 gradi. E il Must si conferma attrattore d’arte e incubator di raro pregio per appuntamenti con la bellezza che fanno comunità”.

La mostra potrà essere visitata martedì, mercoledì e giovedì, dalle 9 alle 19, e da venerdì a domenica, dalle 9 alle 20. Lunedì chiuso. L’ingresso è libero. Per info: 3346658612 (curatore Gianluigi Bettoni); Info@athosfaccincani.it.

 

Foto in alto: Athos Faccincani, Un sogno mi riporta a Gallipoli, olio su tela, 60×80