Arnesano - 05 Mar 2022

Rassegna “Sfere sonore”: un omaggio a Pier Paolo Pasolini

Oggi, sabato 5 marzo, ore 19.30, al Teatro Oratorio Don Orione


Spazio Aperto Salento

Oggi, sabato 5 marzo, ricorrono i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. L’Associazione musicale “Opera Prima” celebra questa ricorrenza con un nuovo appuntamento della rassegna “Sfere Sonore”, più precisamente con uno spettacolo sulla grande passione di Pasolini per la musica, raccontata attraverso la Sonata n.1 e la Partita n. 3 per violino solo di J. S. Bach. Il suo interesse per il genio tedesco è una delle chiavi privilegiate per accedere al pensiero del grande regista.

Alle ore 19.30 sul palco del Teatro Oratorio Don Orione (Largo Palazzo Marchesale) di Arnesano, saranno Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, e la violinista Chiara Sannicandro, neolaureata al Concorso J. Joachim di Hannover, a dare vita a una performance che racconta il rapporto dell’intellettuale di origini bolognesi con la musica e il celebre compositore tedesco. Ingresso con Super Green Pass e mascherina ffp2 per tutta la durata del concerto. Costo del biglietto 7 euro.  Dettagli su www.associazioneoperaprima.com; contatti: 327 4562684 –info@associazioneoperaprima.com.

La Stagione Concertistica 2022 dell’Associazione Musicale Opera continuerà fino a maggio ospitando alcuni dei più interessanti strumentisti italiani e voci liriche di spicco del panorama nazionale ed internazionale, offrendo un viaggio tra i generi e le arti, unendo al linguaggio musicale quello del teatro, della poesia, del cinema. Il cartellone si declina seguendo le due rassegne già note: gli appuntamenti di “Sfere Sonore” si alternano a quelli di “Appassionato”, ciclo al debutto lo scorso autunno, diretto dal presidente di Opera Prima Vincenzo Rana, dedicato alla vocalità e alle sue varie articolazioni. Protagonisti dei prossimi concerti saranno Domenico Colaianni, Carmine Giordano, Michele Renna, Ludovica Rana, Micah McLaurin, Giampiero Mancini, Dino De Palma, Luciano Tarantino, Donato Della Vista, Marco Rizzi, Simone Soldati.

 

 

 

 

 

 

Comunicato