Rassegna OdV Kairòs - 28 Nov 2021

Ruffano, “Raccunti” della compagnia teatrale “La Calandra”


Spazio Aperto Salento

Appuntamento oggi, domenica 28 novembre, alle ore 20.30, presso la Sala Teatro San Francesco a Ruffano. Ritorna la Compagnia  “La Calandra”, per la Rassegna Teatrale OdV Kairòs 2021”, con lo spettacolo Raccunti non andato in scena lo scorso 25 settembre a causa di un grave impedimento familiare di uno degli attori della compagnia. In quella occasione, la Calandra fu comunque presente con Assurdo a Sud. La rassegna rientra nel progetto Mettere le Ali alle radici realizzato con il sostegno della Regione Puglia “ Programma Straordinario 2020 in materia di  cultura e spettacolo e sostegno anno 2019 in materia di spettacolo dal vivo “ Azione 2  – ID 33353 CUP B31J20000270002.

Un paese ci racconta infinite storie e infiniti personaggi che ci accompagnano e divengono parte di noi stessi sin da quando siamo bambini. Sono le storie di Raccunti, scritto da Patrizia Miggiano e Antonio Giuri, con la regia di Giuseppe Miggiano, vincitore del bando Gal “Serre Salentine 2016”. C’era una volta lu Toti, lo scemo, che raccontava di quando i soldati polacchi, durante la guerra, un giorno volevano portarsi con loro la statua della Madonna; c’erano i fuochi d’artificio che si confondevano con le stelle e chi ne contava di più vinceva un premio; c’era il vecchio professore che si ricorda di quando le ragazze raccoglievano le olive e, ogni tanto, andavano a letto col padrone. C’erano i vecchi frantoi ipogei, le oscure grotte nelle quali durante l’inverno gli operai, li trappitari e lu nachiru, restavano rinchiusi per mesi coi loro muli senza vedere la luce del sole, ed erano come l’equipaggio di una nave durante una lunga traversata al buio verso il centro della terra…e poi c’erano il carnevale, le caremme, le curti nelle quali i bambini giocavano fino a sera, fino a quando le mamme urlando li richiamavano in casa. Da qualche parte c’erano anche i racconti delle nonne, che spaventavano i più piccoli con le storie te lu Moniceddhru, te lu Menzuculu o te lu Nanniorcu…..Ognuno di noi, che lo sappia o meno, dovunque vada, se è nato e cresciuto nel Salento, si porta dentro tutti quei racconti che un paese ci soffia addosso, come fa il vento di scirocco.

Tutti gli spettacoli sono organizzati nel rispetto delle norme sicurezza anti Covid 19  e sono con prenotazione obbligatoria e green pass. Info 328 2233833 – 347.24852922.

 

 

 

 

 

Comunicato