Da oggi, venerdì 18 luglio 2025, a fine agosto, la splendida cornice dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, farà da palcoscenico alla nuova edizione di “Sere Fai d’Estate”, organizzata dalla Delegazione di Lecce (presieduta da Adriana Greco Bozzi Colonna) del Fondo per l’Ambiente Italiano. Sino a tarda ora, l’antico complesso abbaziale che la Provincia di Lecce ha concesso in gestione al Fai, si animerà di racconti e canti al chiaro di luna, della “Notte bianca” dedicata ai bambini, ma anche delle osservazioni astronomiche del cielo stellato.
Nel sito un tempo monastero di rito bizantino abitato da monaci italo-greci, poi centro di produzione agricola specializzato nella lavorazione delle olive, il programma partirà dunque oggi (due turni, alle ore 20.30 e 22.30), con replica il 29 agosto (ore 19.30 e 21), con “Canti e cunti”, condotti a due voci, da un’esperta e dall’interprete di musica popolare Anna Cinzia Villani. Ai racconti sulla storia del monumento, si alterneranno canti di amori e di tormenti, di segreti ancestrali e di antiche convenzioni sociali, legati alla dura vita e all’estenuante lavoro dei campi.
Nenie, stornelli, serenate, anche in griko, saranno accompagnati dalla musica dell’organetto diatonico, dei tamburi e di alcuni arnesi tipici della vita quotidiana (tavola per lavare i panni, apribottiglie, ecc.), che diventeranno vere e proprie percussioni. Ai partecipanti verrà offerto un calice di vino della Cantina Sampietrana; al termine della visita sarà inoltre possibile degustare, su prenotazione, il cestino tipico salentino, fornito da Antichi sapori.
Per “Astronomi per una notte”, evento speciale “Occhio alla Luna” venerdì 8 agosto, alle ore 21, con repliche ogni mezz’ora sino alle 23, per indagare sui tanti misteri del pianeta della Terra, che da sempre affascinano grandi e piccini. La prima parte della visita sarà dedicata alla spiegazione accompagnata da proiezioni per conoscerne le meraviglie, tra storia, aneddoti e curiosità; la seconda sarà invece riservata all’osservazione diretta al telescopio. Ai partecipanti all’iniziativa, organizzata in collaborazione con Giovanni Marroccia e Nasa, “Nuova associazione studi astronomici” di Brindisi, verrà offerto un calice di vino, e su prenotazione, il cestino gastronomico.
Prima e dopo la data dell’8 agosto, “Astronomi per una notte” ne prevede altre quattro: sabato 19 luglio e 1, 12 e 22 agosto. Le serate saranno dedicate agli astrofili, ma sono adatte anche ad adulti e bambini, che in compagnia di esperti, potranno scoprire costellazioni, pianeti ed ovviamente la Luna. La prima parte dell’incontro, organizzato in collaborazione con i già citati Marroccia e Nasa, sarà dedicata alla spiegazione dell’orientamento del cielo sopra l’Abbazia, mentre la seconda all’osservazione telescopica. Anche in queste occasioni, verrà offerto un calice di vino e la possibilità di prenotare il cestino gastronomico. Più nel dettaglio, le osservazioni di sabato 19 luglio e venerdì 1 agosto, si terranno alle ore 21, 21.30, 22, 22.30 e 23, e martedì 12 e venerdì 22 agosto, alle ore 20.30, 21, 21.30, 22, 22.30 e 23. Gli organizzatori consigliano di presentarsi con mezz’ora di anticipo, di munirsi di torcia e di indossare scarpe chiuse.
Quanto a “La notte bianca dei bambini”, è in programma sabato 26 luglio alle ore 19.30. Assieme ai rispettivi accompagnatori, i bambini potranno riscoprire il gioco, la memoria e la bellezza della condivisione. Il cortile dell’Abbazia sarà animato da numerosi giochi in legno, semplici ma ingegnosi, costruiti a mano dalla Compagnia “Teste di Legno”, il cui fine è stimolare la fantasia, ricorrendo a destrezza e creatività. A rendere ancora più speciale l’evento, i racconti di sabbia (sand art) dell’artista Donatello Pentassuglia. Anche durante queste serate, si potrà prenotare il cestino gastronomico.
L’evento gode del patrocinio del Comune di Lecce, ed è reso possibile dal sostegno di Ferrarelle e dal contributo di Pirelli, nonché dalla collaborazione di BRT e Delicius. Main media partner, la Rai. Programma completo su: www.serefai.it. Info 0832361176 e faicerrate@fondoambiente.it.