Il progetto “Accordi di legalità”, propone sabato 28 maggio, alle ore 19.30, nella chiesa matrice Santissima Assunta di Arnesano, lo spettacolo conclusivo con la partecipazione dei 50 bambini e ragazzi dell’Orchestra “Sistema Musica Arnesano” (in foto). In programma, musiche di Monteverdi, Haendel, Satie, Stravinsky, Ravel e il nuovo “Inno alla legalità”, composto per l’occasione, su musica di Antonio Martino e testo di Maria Giulia Falzea.
Il concerto sarà diretto dal maestro Marco Grasso. Lo spettacolo avrà come figura protagonista di riferimento, Renata Fonte di Nardò (assessore alla Cultura e Pubblica istruzione uccisa il 31 marzo del 1984), con l’interpretazione, da parte dell’attrice e sceneggiatrice Alessandra De Luca, dei testi risceneggiati della graphic novel “Nostra Madre Renata Fonte”, realizzata da Ilaria Ferramosca e Gian Marco De Francisco.
“Accordi di legalità” ha coinvolto gli studenti degli istituti comprensivi “Vittorio Bodini” di Arnesano e “Salvatore Colonna” di Monteroni, e giovani dello stesso Comune monteronese e della Parrocchia di Arnesano.
Durante la serata, saranno presenti Sabrina Matrangola, una delle due figlie di Renata Fonte, protagoniste della graphic novel, l’autrice Ilaria Ferramosca, l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo. Interverranno anche il vicepresidente della Provincia di Lecce, Antonio Leo, il sindaco di Leverano, Emanuele Solazzo, l’assessore ai Servizi sociali e Pubblica istruzione dello stesso Comune, Anna Solazzo, il parroco don Antonio Sozzo, la referente regionale Anna Tonia Margiotta, e le dirigenti degli Istituti scolastici Polo 2 e Polo 1 di Monteroni, sezione di Arnesano, Addolorata Natale e Loredana Signore.