Un corso teorico gratuito sul tema “I fondamenti del Tarantismo e della Pizzica”, si terrà a Cavallino da martedì 27 febbraio (start alle ore 18), e con scadenza settimanale, sino a martedì 7 maggio 2024. Dieci in tutto gli incontri, a cura del filosofo ed etmomusicologo Pierpaolo De Giorgi, in collaborazione col docente universitario Paolo Pellegrino ed i Tamburellisti di Torre Paduli.
Dedicato al patriota, archeologo e letterato Sigismondo Castromediano (1811-1895), il corso si terrà nella sala conferenze “Michele Paone” del Parco “Adele Savio”, anche alla presenza di studiosi, musicisti, danzatrici ed artigiani del tamburello. La “prima” di martedì, verrà inaugurata dal sindaco di Cavallino, Bruno Ciccarese Gorgoni.
L’obiettivo del corso, è far meglio conoscere la cultura del Tarantismo e della Pizzica, al di là dei fraintendimenti derivati dal grande successo incontrato anche oltre i confini nazionali. Così come sostenuto dagli organizzatori, le risorse artistiche e terapeutiche del Tarantismo e della Pizzica, rimandano a quanto accadeva nella Magna Grecia e nei territori dei Messapi di cui proprio Cavallino è diretta espressione. In tale ottica, il corso mostrerà, anche con foto e video in parte provenienti dall’archivio dello stesso De Giorgi, come Tarantismo e Pizzica si collochino alle radici dell’identità collettiva magnogreca.
Di seguito i temi che verranno trattati: Tarantismo e Pizzica, 700 anni di ricerca e il simbolo della Taranta, acquisizioni ed errori de “La terra del rimorso”; Il Tarantismo come terapia e non come malattia, il Tarantismo dei medici De Raho, Baglivi, Ferdinando, Caputi, Serao; De Martino e il Tarantismo, gli studi sul ritorno di Dioniso e l’armonia degli opposti in Pitagora ed in Magna Grecia; Mito terapeutico e valenze simboliche, il tamburello di Carpitella, Schneider e Kircher, il Tarantismo in Campania, in altre regioni ed in Spagna, l’argismo in Sardegna; la Pizzica a Lecce e Cavallino, Sigismondo Castromediano, armonia e Magna Grecia, Taranto ed il Tarantismo spartano; il Tarantismo gestito dalle donne, l’arcaica Dea Madre, l’inconscio collettivo e la filosofia popolare; Galatina ed il Tarantismo, Nardò e la Pizzica, Stifani e Marzo; Torrepaduli e la danza delle spade, La rinascita della Pizzica.
Gli iscritti che avranno frequentato almeno sei dei dieci incontri, potranno richiedere un attestato di partecipazione, firmato da Pierpaolo De Giorgi e dal sindaco Ciccarese Gorgoni. Per info: whats app 339-3081563.