Un nuovo servizio di telemedicina per monitorare la pressione cardiaca, che mette insieme dispositivi medici di nuova generazione e supporto medico da remoto, per imparare a prendersi cura di sé. Si può sintetizzare così il primo service realizzato dal Rotary Club Lecce sotto la presidenza di Mario Moroni (in foto), un progetto di telemedicina per la prevenzione delle patologie cardiovascolari in pazienti ipertesi.
Grazie alla disponibilità del professor Giuseppe Santarpino, cardiochirurgo e corresponsabile dell’U.O. di Cardiochirurgia a Città di Lecce Hospital, membro del Rotary Club di Lecce, oggi sabato 7 settembre 2024, venti ospiti della Casa della Carità di Lecce hanno ricevuto un dispositivo medico da apporre al polso, che consente una misurazione automatica e continua della pressione nell’arco delle 24 ore, 7 giorni su 7. Il professore Santarpino monitorerà i dati del paziente e potrà proporre eventuali, se necessarie, diagnosi e cura.
“Sono molto felice – ha detto Mario Moroni, presidente del Rotary Club Lecce – di avviare questo primo service e di dedicarlo agli ospiti della Casa della Carità. La struttura, gestita dalla omonima Fondazione, si occupa di offrire cura e assistenza a soggetti fragili e vulnerabili. Con questo service, ci prenderemo cura di persone che altrimenti non potrebbero accedere a questo tipo di indagine e con ciò riteniamo di agire assolutamente nell’ambito della nostra mission rotariana”.