Castrì di Lecce - 01 Nov 2025

“Un altro genere di storie”

Mini rassegna di letture ad alta voce organizzata da “Terzo Millennio”, 4-11-18 novembre 2025, a Castri di Lecce


Spazio Aperto Salento

“Terzo Millennio-Laboratorio di umana solidarietà ets” promuove la mini rassegna “Un altro genere di storie”. In programma, martedì 4, 11 e 18 novembre 2025, a Castri di Lecce, laboratori e incontri per bambini da 0 a 10 anni e le loro famiglie.

Nella Ludoteca “La Freccia Azzurra”, dalle 17 alle 19, le attività di lettura di albi illustrati e fiabe saranno guidate da Roberta Marsano e Martina Calò insieme alla cantautrice Adriana Polo, “che trasformerà in musica le emozioni legate alle parole e alle culture”. Le storie più amate dai bambini saranno tradotte in più lingue, come arabo, inglese, francese, urdu, e rese accessibili attraverso un QR code per abbattere ogni barriera linguistica e rendere più efficace la condivisione.

L’evento è organizzato in collaborazione con la cooperativa “L’Arcobaleno, Anyway Access Salento”, “L’Albero delle parole” e il Comune di Castri di Lecce, con il contributo del Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso “Futura. La Puglia per la parità – 3a edizione”.

La rassegna si chiuderà a fine novembre (data in via di definizione) con un evento conclusivo che ha in programma la presentazione delle traduzioni e lo spettacolo “Per pura gioia” con la partecipazione di Cuspide Malva, gruppo di ricerca sonora e poetica composto da quattro artiste (Francesca Greco, Iula A. Marzulli, Manuela Mastria e Adriana Polo).

“’Un altro genere di storie – commenta Elisa Latino, psicologa e psicoterapeuta e Gender City Manager del Comune di Castrì – rappresenta una possibilità dolce e creativa di relazione genitori/figli e tra pari ed è anche un’occasione per la comunità di approfondire tematiche attuali, come quelle legate agli stereotipi e pregiudizi di genere, attraverso linguaggi nuovi e plurimi. La lettura, l’ascolto reciproco e la musica in un format di gruppo sollecitano i sensi e invitano alla scoperta reciproca in una forma che non necessariamente presuppone la parola. Il laboratorio sarà un momento, inoltre, di incontro e di scambio tra lingue e culture differenti. Gli albi illustrati utilizzati per le letture condivise, saranno poi tradotti in varie lingue al fine di allargare l’accessibilità alle proposte culturali a tutte e tutti i membri della comunità, indipendentemente dalla propria origine e provenienza. Un altro genere di storie, quindi, potrà rappresentare un piccolo e gentile modo di fare comunità attraverso la comunità”.

La partecipazione è gratuita. Info e prenotazioni: 3491196009.