Salento - 09 Feb 2021

Gallipoli capitale italiana del “Blu European Festival”

Il 15 febbraio a Lecce, nell’aula consiliare di Palazzo dei Celestini, la presentazione dell’iniziativa che ha l’obiettivo di promuovere i piccoli borghi di pescatori


Spazio Aperto Salento

Sei Paesi dell’Unione europea, sei piccoli borghi di pescatori: Pyrgos in Grecia, Bermeo in Spagna, Viana do Castelo in Portogallo, Durres in Albania, Herceg Novi in Montenegro, Gallipoli in Italia. E un programma di iniziative che prenderanno contemporaneamente vita in tutti e sei i Paesi con l’obiettivo di creare in prospettiva un marchio “made in Europe” che metta a sistema, partendo dal basso, le storie e le tradizioni di ciascuna di queste realtà.

Dal 16 febbraio, dunque, arriverà anche in Italia il Blu European Festival, brand del progetto Fishfest, cofinanziato dal programma Cosme dell’Unione Europea: capitale italiana per questo programma è appunto Gallipoli.

Ricco il calendario degli appuntamenti che saranno presentati in occasione della conferenza stampa prevista per lunedì 15 febbraio a Lecce, alle 11, presso l’aula consiliare di Palazzo dei Celestini. Parteciperanno all’incontro Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce e sindaco di Gallipoli, Michelangelo De Palma, Ceo di Agriplan (capofila del progetto), Matteo Serra, presidente di Pazlab (partner).

I sei Paesi che fanno parte del Programma e le sei le comunità individuate, sono unite fra loro da obiettivi comuni in merito a temi che parlano di recupero della propria identità, della protezione del mare e della promozione delle piccole comunità di pescatori.  Un’unica immagine, lo stesso layout per tutti i Paesi, un’unica lingua, ma sei identità e storie che si ritrovano in un progetto che forse, per la prima volta, pone il tema della condivisione di uno storytelling unico, nell’Unione europea, come prioritario ed effettivo.

L’obiettivo è l’organizzazione di un festival dedicato alle industrie culturali e creative – musica, letteratura, arte –  al food e all’artigianato, che possa tenersi nella stessa data e alla stessa ora nelle sei nazioni diverse ma unite nel sentimento di un Made in Europe intorno al tema mare. A causa del Covid e delle restrizioni legate alle misure di precauzione contenute nell’ultimo Dpcm, le attività saranno prevalentemente in remoto, ma non per questo si è inteso rinunciare alla parte emozionale che caratterizza Blu Memories, il progetto fotografico che mette in rete i sei borghi di pescatori protagonisti dell’iniziativa.

 

 

Comunicato