L’incontro si è svolto ieri nella sede della Regione Puglia. Presenti l’assessore regionale Anna Grazia Maraschio, Raffaele Sannicandro e una delegazione del Comune di Porto Cesareo
BARI – L’attivazione del depuratore di Porto Cesareo all’attenzione di un “tavolo tecnico” riunitosi ieri a Bari, nella sede della Regione Puglia. All’incontro hanno partecipato Anna Grazia Maraschio, assessore regionale all’Ambiente, Raffaele Sannicandro, direttore generale Asset, e una delegazione del Comune di Porto Cesareo formata dal sindaco Silvia Tarantino, dal vicesindaco Anna Peluso e dall’assessore Eugenio Sambati.
“La Regione Puglia – ha affermato Maraschio a margine del tavolo tecnico – continua ad essere molto attenta alle istanze della comunità di Porto Cesareo. Nei prossimi giorni, di concerto con l’assessore Raffaele Piemontese e Aqp, continueremo ad avere un’interlocuzione con gli uffici preposti e con il sindaco per giungere all’attivazione dell’infrastruttura fognaria”.
L’obiettivo finale posto dagli uffici regionali con il supporto di Aqp resta quello di consentire il trattamento ed il completo riuso delle acque depurate per fini agricoli ed altri utilizzi che consentano la chiusura del ciclo in una logica di tutela ambientale ed economia circolare in linea con le nuove direttive europee.
“Il depuratore – ha proseguito l’assessore regionale – sarà in grado di restituire all’ambiente un refluo depurato e il massimo riutilizzo delle acque affinate. L’argomento è oggetto delle interlocuzioni con il Ministero dell’Ambiente, interrotte purtroppo dall’attuale crisi di governo, ma che ci adopereremo a riattivare il prima possibile. Interlocuzioni mirate a condividere gli obiettivi previsti dal Regolamento dell’Unione Europea, che impegna al riuso delle acque reflue al 100% e conseguentemente ad ottenere la deroga allo scarico a mare”.
Molti interventi relativi alla rete di collettamento fognario sono stati completati e altri sono già finanziati e in fase avanzata di progettazione. Anche il depuratore è completato mentre è in fase di progettazione la rete di riuso per scopi irrigui ed il sistema di smaltimento in trincee drenanti. L’assessore Maraschio con i tecnici regionali e quelli di Aqp hanno assicurato ogni ulteriore possibile sforzo per accelerare le procedure realizzative e consentire il pieno rispetto della tutela ambientale.
Il sindaco Silvia Tarantino, al termine della riunione, ha sottolineato che la messa in funzione del Depuratore è ormai “una questione di civiltà non più differibile”.
“Sono soddisfatta dell’incontro – ha continuato Tarantino – che è risultato proficuo ed interessante per le notizie apprese. Attualmente sono collettabili 700 utenze nella prima periferia, per il centro storico si devono ultimare i lavori e il depuratore è quasi in tabella 4. Dopo la levata di scudi per la messa in funzione del depuratore in località Bellanova da parte non solo dell’Amministrazione comunale ma anche del mondo dell’associazionismo e dell’intera comunità cesarina, si intravedono i primi spiragli per la realizzazione di un’opera con annessi servizi che non può più aspettare”.
In foto: La delegazione del Comune di Porto Cesareo (da sinistra: Anna Peluso, Silvia Tarantino e Eugenio Sambati)