Ora gli abitanti della zona si aspettano i nuovi ed un po’ di verde al posto dei pini sradicati perché a rischio caduta
Almeno i mattoni saltati, brutti a vedersi e pure pericolosi per i passanti, sono stati rimossi. Nella città capoluogo del Salento, facevano parte del largo marciapiede, compreso fra il civico 147 di viale Leopardi (fra la rotatoria del Centro commerciale Centrum ed il sottovia del prolungamento con viale Japigia), e la trafficata carreggiata della stessa arteria stradale.
La loro rimozione era la più urgente fra le aspettative degli abitanti della zona e dei numerosi passanti, in testa gli studenti diretti alle fermate degli autobus, una delle quali si trova proprio di fronte all’ingresso del condominio contrassegnato dal numero 147. Una seconda, era la rimozione dei vecchi alberi di pino, che oltre a costituire la causa del dissesto del marciapiede, erano pure a rischio caduta, con tutte le conseguenze immaginabili, per l’incolumità dei cittadini e degli automobilisti in transito. Sono state entrambe soddisfatte, ma ad entrambe dovevano – almeno così si sperava – seguire la messa in posa di nuovi mattoni e la messa a dimora di nuovi alberi, stavolta privi di radici affioranti, che diversamente, sono in grado di sollevare i mattoni.
Con ogni probabilità, col tempo, i nuovi mattoni verranno posizionati, ma lo stesso non pare possa dirsi dei nuovi alberi. Le buche che ospitavano i vecchi e pericolosi pini, sono state infatti tombate, con lo stesso materiale cementizio col quale è stato coperto il marciapiede. Per fortuna, gli undici corrimano in ferro a doppio colore, bianco e rosso, non sono stati sradicati. Sullo stesso marciapiede in attesa di completa riqualificazione, fungono da barriera fra esso e la carreggiata, che in quel tratto di viale è particolarmente trafficata, e servono pure da appoggio per chi è in attesa dell’autobus.
Se, dunque, va dato atto che alla “bruttura” dei mattoni saltati e sparsi alla rinfusa, è stato posto rimedio, per ultimare l’opera bisogna mettere i nuovi, e dotare lo spazio di un po’ di verde. Che venute meno le buche e l’impossibilità di piantare altri alberi, può essere dato dalla collocazione di una mezza dozzina di fioriere.
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Foto in alto: il marciapiede visto dalla Rotatoria del Centrum (T.B. ©)
Sul lastrone cementato si attende la posa in opera della nuova mattonatura (T.B. ©)
Il civico 147 del trafficato viale Leopardi (T.B. ©)
“Guardiamoci attorno”:
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