L’obiettivo è rifare lo spazioso marciapiede, cordolo compreso, più gli spazi a verde caratterizzati dalla presenza di alberi di leccio. Ma i lavori in fase di ultimazione nel trafficato viale Gallipoli di Lecce, riguardano anche il potenziamento del sistema di piste ciclabili di cui la città capoluogo si sta dotando. Più esattamente, i lavori riguardano il lungo tratto di marciapiede compreso fra gli incroci con viale Oronzo Quarta (è il viale che conduce alla Stazione ferroviaria) e via Armando Diaz dalla parte dell’ex carcere mandamentale Villa Bobò.
In realtà, ad essere interessato è solo il lato destro della suddetta sezione di viale; per intenderci, quello che insiste sullo stesso lato del Museo provinciale intitolato a “Sigismondo Castromediano”. Ma non si tratta di una scelta privilegiata: a parte qualche mattone mancante oppure malmesso, le parti restanti, anche dall’altro lato della strada, non hanno bisogno di rifacimenti, bensì di semplice manutenzione.
La pista ciclabile di cui s’è detto, viene dunque approntata, con l’apposita segnaletica orizzontale, proprio sul marciapiede ormai quasi completato, e si congiunge da una parte con l’altra che costeggia lo stesso Museo, ed all’altezza dell’incrocio con via Lombardia, con quella già esistente, e che col proseguimento di via Don Bosco, si congiunge con la doppia pista di recente realizzata lungo il percorso del sottovia per Monteroni.
Con il rifacimento di uno dei marciapiedi, che in verità, di un risanamento aveva proprio bisogno, giacché erano molti, troppi, i mattoni mancanti e traballanti, viale Gallipoli ne guadagnerà sotto l’aspetto estetico, ma anche funzionale, dal momento che i due lunghi e spaziosi corridoi utilizzati dai pedoni, turisti in testa, consentono anche l’attraversamento in bicicletta del viale in tutta sicurezza.
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Foto in alto: il marciapiede di viale Gallipoli appena rifatto
Il primo piano la segnaletica orizzontale per le biciclette
Il congiungimento con l’incrocio del viale della Stazione
“Guardiamoci attorno”:
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