Attualità - 24 Feb 2022

Al via “Pescato d’Arneo”, progetto sperimentale del Gal/Flag


Spazio Aperto Salento

Prende avvio, con la sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa, il progetto del Gal “Pescato d’Arneo” che dà voce ai bisogni del settore della pesca locale in questa particolare fase di difficoltà legata alla pandemia del Coronavirus e, parallelamente, garantisce un’azione di solidarietà destinata alle fasce più deboli delle comunità.

L’iniziativa, attuata grazie al supporto operativo e logistico della Caritas diocesana di Nardò – Gallipoli, attraverso il braccio operativo Fondazione “Fare Oggi” e la collaborazione della “filiera etica” di Progetto Opera Seme, prevede infatti la possibilità per le fasce meno abbienti, già beneficiarie del servizio mensa, di consumare pesce fresco locale, acquistato direttamente dalle cooperative di pesca, abbattendo quindi la filiera, a garanzia di un prodotto fresco per i consumatori e di un equo compenso per gli imprenditori ittici.

È questo l’obiettivo che si propone il Gal/Flag Terra d’Arneo che, all’indomani dell’emergenza sanitaria, ha richiesto una variante del proprio progetto a titolarità a valere su fondi Feamp per essere quanto più vicino possibile alle necessità dei pescatori e delle comunità beneficiarie delle misure di riferimento, coincidenti con i Comuni di Galatone, Gallipoli, Nardò e Porto Cesareo.

Attraverso un protocollo d’intesa, che verrà sottoscritto il 25 febbraio, alle ore 10, presso la sede del Vescovado di Nardò alla presenza del vescovo monsignor Fernando Filograna e di don Giuseppe Venneri, responsabile del progetto diocesano Opera Seme, il progetto del Gal ha trovato piena attuazione e diventa immediatamente operativo per il tempo di Quaresima in arrivo.

“Siamo fiduciosi – commenta Cosimo Durante (in foto), presidente del Gal/Flag Terra d’Arneo – che l’iniziativa, oltre a garantire un immediato impatto economico sul settore ittico locale e di solidarietà per le famiglie meno abbienti, costituisca anche l’occasione per valorizzare il pescato locale ed orientare le successive scelte d’acquisto. Abbiamo riconosciuto nel progetto Opera Seme portato avanti con successo dalla Caritas diocesana Nardò – Gallipoli, l’interlocutore con il quale condividere obietti e finalità di questa iniziativa”.

“Siamo contenti – aggiunge don Giuseppe Venneri, direttore di Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli – di poter coniugare la promozione del lavoro e la promozione degli ultimi, anche attraverso un’educazione alimentare che includa e valorizzi il pescato locale. Sarà un’ulteriore occasione per diffondere congiuntamente, Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli e Gal Terra d’Arneo, i valori dell’ecologia integrale di cui parla spesso Papa Francesco”,

“Il nostro mare – afferma il vescovo Fernando Filograna – è ricco di tante varietà di pesce che, grazie al sapiente lavoro dei pescatori e alla maestria degli operatori delle mense diocesane, arriverà sulle tavole anche di chi ha minori possibilità”.

 

 

 

 

 

Comunicato