Cultura - 24 Nov 2023

Alezio, “Poesia Pane e Vino per fermarsi e riflettere”

Doppio appuntamento sabato 25 e domenica 26 novembre, alle 19, nell’Auditorium comunale


Spazio Aperto Salento

Tutto pronto per la trentasettesima edizione di “Poesia Pane e Vino”. Due serate culturali, entrambe previste nell’Auditorium comunale di Alezio, dedicate a “Versi in vernacolo ed italiani, tra spunti di riflessione ed incursioni musicali e gastronomiche”, ma anche allo spettacolo teatrale/musicale.

Il primo appuntamento, “Poesia Pane e Vino”, si terrà sabato 25 novembre, alle 19; il secondo “Napoli-Buenos Aires, andata e ritorno”, domenica 26 novembre. I due eventi sono stati organizzati dall’associazione culturale “Compagnia Messapia Alezio”, con il patrocinio del Comune. Molti sono gli ospiti invitati alla manifestazione che, come sempre, sarà arricchita da non pochi momenti di spessore e coinvolgimento.

Quest’anno c’è molta attesa anche per lo spazio dedicato alla pièce teatrale “Napoli-Buenos Aires, andata e ritorno”, “animata” da Otello Milauro (voce e chitarra), Alessandro Morciano (chitarra classica), Enrico Caiffa (chitarra classica); recitanti Riccardo Minerva, Cristina Sunna e Silvano Fracella.

Otello Milauro

Nell’elegante e ricca brochure della manifestazione, sono offerti interessanti interventi su temi di rilevante attualità sociale e culturale. Alla conclusione del suo articolato contributo di riflessione, Otello Milauro scrive: “(…) occorre giungere ad un diverso e nuovo patto sociale che converga sul fondamentale tema dell’umanità del singolo e delle società, che va rimessa al centro di ogni azione e profondere impegno in tale direzione, ciascuno dove che sia e come che sia, non fosse altro per tenere in vita almeno la speranza di una società migliore, nel senso specifico dell’umanità. Evviva la trentasettesima edizione di Poesia Pane e Vino con vecchi e nuovi amici”.

Cristina Sunna

“Come cospiratori della tradizione amanti delle parole, rivoluzionari miti e sovvertitori della macchina del tempo, in una serata dedicata alle poesie e alle persone che le scrivono – scrive Cristina Sunna – anche nell’edizione 2023 di Poesia Pane e Vino, un gruppo di irriducibili appassionati si riunirà. E allora si fermerà il tempo, si chiuderà la porta ai passanti distratti e frettolosi e si aprirà il cuore alle emozioni di uomini e donne di ogni età. Un cenacolo di dilettanti animati da una costante ricerca di sé e da una instancabile attenzione verso gli altri, verso la natura, le tradizioni, l’attualità straziante e imbarazzante che impone, agli animi più sensibili, di fermarsi e di riflettere”.

“Siamo cresciuti con il Premio Poesia Pane e Vino – aggiungono il sindaco Andrea Barone e l’assessore Fabiola Margari – e oggi, a distanza dei 37 anni dalla sua istituzione, siamo pienamente consapevoli dell’importanza di questo evento culturale per la nostra comunità e per la partecipazione ininterrotta di tutti coloro che hanno sempre creduto in questa occasione di incontro e di riflessione come momento di crescita personale e sociale. Si tratta di un premio per tutti perché, una volta all’anno, rende possibile abitare un altrove, trasferirsi in un luogo dell’anima e dei sentimenti, recuperando la bellezza delle persone in carne e ossa e il senso delle cose vere”.

Rosario Faggiano
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Brochure – presentazione