Minerva: “Un servizio che tutela i soggetti svantaggiati, per non far sentire soli e abbandonati i cittadini”. Fattizzo: “Dare una risposta h24 vuol dire garantire eguali diritti e possibilità a tutti”
È stato presentato nei giorni scorsi, presso la sala riunioni del Comune di Gallipoli, il servizio di Pronto intervento sociale (Pis) dell’Ambito Territoriale Sociale di Gallipoli, regolamentato dall’art. 85 del Regolamento Regionale 4/2007. Il Pis interviene in situazioni di emergenza sociale, quali situazioni di particolare gravità ed urgenza, tali da condizionare l’integrità psico-fisica della persona interessata, e che rappresenta, in termini sociali, l’equivalente del servizio 118, presente sul piano sanitario. Il Servizio di Pronto intervento sociale, gestito dalla Cooperativa Sociale Solidarietà, garantirà una copertura da lunedì alla domenica, 24 ore su 24 anche nella modalità reperibilità, con la presenza costante di due figure professionali di raccordo: un’Assistente sociale e un Oss.
Sarà garantita una Centrale Operativa Sociale (Cos) ubicata in Alezio, alla via Matteotti, funzionale per tutti i Comuni dell’Ambito di Gallipoli (Gallipoli, Alezio, Alliste, Melissano, Racale, Sannicola, Taviano e Tuglie) che fungerà da snodo logistico, amministrativo ed operativo per la presa in carico delle emergenze. Il Servizio di Pronto intervento sociale interverrà nei casi di emergenza nei quali sarà ravvisato l’abbandono e la solitudine di anziani soli, disabili, minori non accompagnati, adulti in stato di difficoltà sociale e psicosociale, famiglie, persone senza fissa dimora, garantendo assistenza primaria, mediante l’attivazione di un numero telefonico verde dedicato e gratuito mediante il quale gli operatori contattati potranno fornire una pronta risposta telefonica a cui può fare seguito un immediato intervento sul posto ove si trova l’utente e un colloquio di approfondimento del caso. Alle persone colpite da emergenti condizioni di fragilità sociale, sarà assicurata assistenza primaria, supporto urgente al benessere e alla salute e supporto abitativo, in collaborazione con il Servizio sociale professionale, Enti del Terzo settore, nell’idea di realizzare un sistema di welfare che rappresenti la pietra angolare di un’attenta organizzazione di supporto ai più indifesi.
“Nessuno escluso – dice Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli – con questo obiettivo, lo scorso venerdì è stato presentato ufficialmente il progetto del Pis nel territorio di Gallipoli che rappresenta un’importante risorsa per tutti. Con il servizio si intende garantire una risposta tempestiva alle persone che versano in una situazione di particolare gravità ed emergenza per quello che concerne problematiche a rilevanza sociale anche durante gli orari e giorni di chiusura dei servizi territoriali. Orgogliosi di questo risultato, è una vittoria per il territorio”.
“Ufficialmente – aggiunge Tonia Fattizzo, assessora con delega al Piano di Zona – è attivo un servizio posto in essere dall’Ambito di Zona di Gallipoli di cui la nostra città è capofila. Il progetto sarà un reale aiuto per i soggetti bisognosi. Dare una risposta h24 vuol dire garantire eguali diritti e possibilità a tutta la comunità e, soprattutto, non lasciare indietro nessuno”.
In foto: un’immagine della presentazione del Pis
Comunicato