Prodotti a km0, realizzati a mano dai migliori maestri artigiani. In occasione delle prossime festività natalizie anche quest’anno Confartigianato Imprese Lecce rinnova l’appello a fare acquisti sul territorio per sostenere l’economia locale e il lavoro dei maestri artigiani.
Secondo uno studio realizzato a livello nazionale, a dicembre in Puglia la spesa media sarà di 1.300 milioni di euro di cui 895mila euro per prodotti alimentari e bevande e 405mila euro per altri prodotti e servizi tipici del Natale.
«Comprare artigianato – afferma Luigi Derniolo, presidente di Confartigianato Imprese Lecce – fa bene a tutti. Prima di tutto significa sostenere il tessuto economico locale fatto di piccole e medie imprese, con i loro dipendenti e le famiglie, che stanno attraversando un periodo di grosse difficoltà dettate dagli aumenti delle materie prime e dai costi dell’energia. Le imprese del territorio stanno facendo di tutto per reggere alla crisi e allo stesso tempo per portare avanti la loro “missione” ovvero tramandare il loro sapere alle prossime generazioni. Per questo acquistare nelle botteghe vuol dire aiutare l’economia locale a superare il momento difficile che stiamo vivendo e contribuire a mantenere viva la cultura del saper fare italiano e salentino».
Nell’ottica di sostenere l’imprenditorialità del Salento, Confartigianato Imprese Lecce prosegue il percorso di promozione della qualità e del Made in Salento con “Le Vie dell’Artigianato”, il progetto avviato nel 2020, con il patrocinio della Camera di Commercio Lecce, che riunisce le eccellenze dell’artigianato e le tipicità artistiche e agroalimentari del Salento.
«Siamo consapevoli – aggiunge Derniolo – che anche quest’anno il Natale sarà diverso dal solito. La contrazione dell’economia e il complessivo clima di sfiducia peseranno sulle famiglie. Ci sarà molta più attenzione verso gli acquisti. Regalare artigianato vuol dire donare qualità, vuol dire portarsi a casa il calore di un oggetto unico, un prodotto originale destinato a durare nel tempo. A Natale scegliete il Made in Salento».
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