Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani
Finalmente è stata aggiudicata la gara da 35 milioni per il completamento di un tratto della Bradanico-Salentina: 15 chilometri da San Marzano di San Giuseppe a Manduria. L’annuncio dell’onorevole FdI Dario Iaia dimostra la volontà politica del governo nazionale di riprendere i lavori di un’opera attesa da cinquant’anni, indispensabile per collegare Taranto a Lecce e quindi per lo sviluppo dell’area jonico salentina. È un impegno che sollecito da anni, cristallizzato nella mia mozione approvata a luglio scorso dal consiglio regionale, che dà mandato alla Giunta Emiliano “ad attivarsi subito per il completamento della strada statale 7-ter Bradanico-Salentina, reperendo le risorse economiche eventualmente mancanti attraverso fondi propri o ministeriali, o inserendola fra gli interventi prioritari finanziabili attraverso il Pnrr dal momento che si tratta di un’opera già in corso, il cui completamento è immediatamente cantierabile”.
Eterna incompiuta delle infrastrutture salentine, la Bradanico-Salentina ad oggi ha visto un unico tratto completamente realizzato a quattro corsie: quello che unisce Manduria a San Pancrazio Salentino, mentre il resto è monco. Una vergogna incancellabile. Lecce e Taranto sono gli unici due capoluoghi della regione non uniti da una strada a quattro corsie, e questo gap infrastrutturale impedisce il pieno sviluppo del territorio. La 7 ter Lecce-Taranto è un’opera determinante per l’interconnessione delle aree jonica e salentina, collegate malissimo. La quattro corsie servirà a velocizzare i traffici di media e lunga percorrenza, evitando i numerosi attraversamenti urbani esistenti. Mi auguro che questo lotto sia solo il primo passo per il completamento della statale 7-ter Bradanico-Salentina che aspettiamo da mezzo secolo.
Paolo Pagliaro
Consigliere regionale, capogruppo “La Puglia Domani”
Foto in alto: Paolo Pagliaro