Intervento - 04 Set 2025

Centro ricovero disturbi alimentari al Fazzi, Pagliaro: “Finalmente i primi quattro posti”

Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo “La Puglia Domani”


Spazio Aperto Salento

Finalmente comincia a realizzarsi il sogno per cui ci battiamo da anni: i primi 4 posti letto del centro di ricovero a Lecce, nell’ospedale Vito Fazzi, per i casi più gravi di disturbi alimentari, che necessitano di assistenza h24. Oggi vediamo nascere il centro ed è un grande risultato e una grande gioia. Fin dal nostro insediamento in Consiglio regionale abbiamo acceso i fari sulla piaga dei DCA, i disturbi del comportamento alimentare, sollecitando cure adeguate e complete sul territorio, per salvare ragazze e ragazzi intrappolati nel labirinto di questa malattia. Con audizioni, interrogazioni, mozioni, sopralluoghi e incontri con le famiglie, non abbiamo mai smesso di chiedere attenzione massima per questo problema che dilaga, in età sempre più giovane, fino a colpire persino bambine e bambini. Un dramma che ora si potrà curare sul territorio, per alleviare il dramma delle famiglie costrette finora ad elemosinare un posto letto in altre regioni. Questi primi quattro posti sono solo il primo passo per fare di Lecce, come da sempre chiediamo, un polo di eccellenza per la cura dei disturbi alimentari, non solo in Puglia ma nell’intero Mezzogiorno. D’altronde, Lecce ha già un ottimo centro diurno per la cura dei disturbi alimentari, l’unico centro territoriale della Regione Puglia che garantisce interventi ambulatoriali e in day hospital, diventato punto di riferimento per tanti pazienti anche da fuori regione. Questa lunga esperienza, sotto la direzione della dottoressa Caterina Renna, potrà ora essere messa a frutto anche nel centro di ricovero. Ma per ottenere questo risultato è necessario partire con i ricoveri e lavorare subito per nuovi posti letto. Lo abbiamo ribadito oggi, nel corso della nostra visita, alla stessa Renna, al direttore del Dipartimento di Salute mentale dell’Asl Lecce, Serafino De Giorgi, e alla presidente del Consiglio regionale Loredana Capone che è sopraggiunta dopo il nostro arrivo. Serve un impegno forte e condiviso per assicurare il meglio delle cure ai pazienti che si trovano imprigionati nel tunnel dei DCA, facendo di Lecce un modello di assistenza.

La visita al centro DCA del Fazzi ci ha portati anche al Pronto soccorso, tappa fissa dei nostri sopralluoghi, per sondare la situazione. L’emergenza è sempre la stessa: carenza di personale sanitario, che fatica a far fronte alla mole di accessi ed è sotto pressione. Questo, lo ripeto, è un problema che va sanato incentivando medici, infermieri e oss a dedicarsi all’emergenza-urgenza, che richiede particolare sacrifico e abnegazione e merita di essere ricompensato adeguatamente. Anche al Cup solito problema: lunghe code e liste d’attesa infinite perché dal 1° settembre anche gli esami clinici vanno prenotati qui, e la mole di accessi è aumentata notevolmente, aggravando una situazione già difficile. Abbiamo anche riscontrato la carenza di sedie a rotelle per i trasferimenti in ospedale. Per cui sollecitiamo che ne vengano acquistate e messe a disposizione di nuove. C’è poi un’emergenza che sta destando allarme: i numerosi furti d’auto nel parcheggio del Fazzi, che richiedono una sorveglianza rafforzata e mirata per garantire sicurezza. Su tutti questi fronti la battaglia va avanti. Il risultato di oggi nella cura dei DCA è un incentivo a un impegno ancora più forte per il diritto alla salute, che è stata una costante della nostra attività in Consiglio regionale.

Paolo Pagliaro
Consigliere regionale FdI
capogruppo “La Puglia Domani”

 

Foto in alto: Paolo Pagliaro 

 

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