Lecce - 07 Mag 2023

“C’era una volta la politica”, presentazione del libro di Pier Ferdinando Casini

Appuntamento venerdì 12 maggio, alle 17.30, nella sala convegni delle Officine Cantelmo a Lecce. L’iniziativa è stata promossa nell’ambito dei “Dialoghi de La Puglia in Più”


Spazio Aperto Salento

“C’era una volta la politica, parla l’ultimo democristiano”, è il titolo del libro di Pier Ferdinado Casini (in foto), pubblicato all’inizio del 2023 da “Edizioni Piemme” (pagine 255). Il volume sarà presentato venerdì 12 maggio, alle 17.30, nella sala convegni delle Officine Cantelmo a Lecce. Interverranno Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, e Fausto Bertinotti, già presidente della Camera dei Deputati ed ex segretario di Rifondazione Comunista. Durante l’incontro l’autore dialogherà con Dario Stefano. Quest’ultimo, già presidente della Giunta per le Elezioni, le autorizzazioni e le immunità del Senato, guida “La Puglia in più”, il movimento che ha promosso l’iniziativa.

Il volume di Pier Ferdinando Casini, interessante e prezioso per chiunque voglia approfondire aspetti della storia democratica del Paese, contiene  “aneddoti, ricordi, riflessioni e speranze”. Si tratta “di memorie e riflessioni” offerte da uno dei più autorevoli protagonisti delle vicende politiche nazionali (fra l’altro ha ricoperto la carica di Presidente della Camera dei Deputati). In questo volume Casini, per la prima volta, “ha deciso di raccontarsi e raccontare”.

Nella scheda del libro, vengono riportate alcune eloquenti dichiarazioni dell’autore. «Nel 1983 – si legge – ho mosso i primi passi nel Palazzo mentre Amintore Fanfani, il grande aretino, uno degli artefici della ricostruzione italiana, stava per rassegnare le dimissioni dal governo. Oggi, dopo quarant’anni, la romana Giorgia Meloni, orgogliosamente di destra, è diventata da qualche tempo la prima presidente del Consiglio donna del nostro Paese. È passata una vita ed è cambiato il mondo. Sono grato al destino che mi ha consentito di conoscerli entrambi, come tutti i massimi protagonisti della vita della Repubblica.»

E ancora, nella stessa scheda si legge: «Ci sono momenti in cui tutto torna: i mille pezzi del puzzle vanno al loro posto e la visione si apre nitida davanti a noi. Come il sereno che arriva dopo un temporale. Il 29 gennaio del 2022, entrando nell’aula di Montecitorio per votare il bis di Sergio Mattarella e poi assistere alla sua proclamazione, ho ricevuto un applauso caldo e inaspettato. Quell’accoglienza calorosa è stata come il pezzo mancante di un puzzle che completa il quadro, regala l’immagine finale, la soddisfazione di aver compiuto il proprio dovere fino in fondo».

Pier Ferdinando Casini è la memoria storica di questi ultimi quarant’anni anni di politica italiana. Ha attraversato la Prima e la Seconda Repubblica: dal suo emozionante esordio in Parlamento, al rapporto con le personalità più importanti della Democrazia Cristiana, passando per Tangentopoli, i governi di centrodestra e la presidenza della Camera, oggi è senatore decano della Repubblica. Il suo è un testo potente che sa ricostruire con sguardo saggio e acuto i momenti salienti di un’esistenza al servizio della cosa pubblica. E poi c’è la sua Bologna dove tutto comincia, la sua famiglia di origine, i suoi figli, i maestri della Dc e il mondo cattolico, il rapporto con i presidenti del Consiglio che si sono succeduti, la sua passione per la politica estera: un patrimonio di esperienze che è anche una precisa indicazione per le nuove generazioni di politici. (red.)