Solenne celebrazione eucaristica e sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana, in programma sabato 26 aprile 2025, nella Cattedrale di San Pietro a Frascati. Figura di grande spessore religioso, Madre Carla avviò strutture della sua Congregazione anche a Brindisi, Oria e Salice Salentino
Concluso il processo diocesano per la beatificazione della Serva di Dio Madre Carla Borgheri, fondatrice delle Suore Missionarie dell’Incarnazione e dei Padri Missionari dell’Incarnazione. La religiosa, scomparsa il 20 settembre 2006, è ancora nei ricordi “affettuosi e riconoscenti” della comunità salentina per aver promosso la presenza e la preziosa opera della sua Congregazione a beneficio delle comunità di Brindisi, Oria e Salice Salentino. In quest’ultimo Comune, in particolare, Madre Carla avviò, nel 1985, una nuova Casa della Congregazione, affidando alle Suore Missionarie dell’Incarnazione il compito di “curare le attività didattiche, educative e formative dei bambini frequentanti la scuola dell’infanzia paritaria Sacro Cuore”.
La solenne celebrazione eucaristica, che precederà la “sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù eroiche, la fama di santità e i segni attribuiti alla Serva di Dio Madre Carla Borgheri”, è in programma sabato 26 aprile 2025, alle ore 11 (orario posticipato alle ore 16, vedi aggiornamento in fondo all’articolo), nella Cattedrale di “San Pietro” a Frascati. Presiederà il vescovo monsignor Stefano Russo.
Il processo diocesano è durato più di due anni: si aprì ufficialmente l’11 dicembre 2022. All’epoca, la sessione di apertura fu presieduta dal precedente vescovo di Frascati, monsignor Raffaello Martinelli.
“Il Tribunale ecclesiastico che ha condotto l’Inchiesta diocesana – si legge in una nota della Congregazione – è composto da monsignor Orlando Raggi, delegato episcopale, subentrato dopo la scomparsa improvvisa di padre Luigi Secchi, religioso Camilliano; da don Jude Chukwuma, promotore di giustizia; da Federica Branca, notaio; e da Marco Capri, notaio aggiunto. Il postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione è il dottor Waldery Hilgeman”.
I diversi atti processuali, “redatti in doppia copia conforme e racchiusi in contenitori sigillati”, verranno affidati alla salicese suor Loreda Spagnolo, nominata “portitore”. Quest’ultima, attuale vicaria generale della Congregazione, avrà il compito di consegnare tutta la documentazione al Dicastero delle Cause dei Santi.
La solenne celebrazione eucaristica e l’atto conclusivo del processo diocesano saranno trasmessi in diretta streaming sui canali YouTube e Facebook delle Suore Missionarie dell’Incarnazione.
Rosario Faggiano
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Madre Carla Borgheri nacque a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, il 17 febbraio 1922 e morì a Vermicino, Roma, il 20 settembre 2006. La sua vita è stata caratterizzata da una profonda interiorità e da una continua ricerca di Dio, manifestata nel suo impegno a favore dei fratelli e delle sorelle più deboli. Tutto questo è stato reso possibile per il principio dell’Incarnazione, che la spinse a condividere la vita dei poveri e dei sofferenti, immedesimandosi in loro. Essere missionaria dell’Incarnazione, per lei, significava entrare nell’intimità di Dio con lo sguardo rivolto a Lui e le mani tese verso l’umanità, per elevarla alla sua dignità. La sua esistenza si è rivelata un canto d’amore e di consacrazione, i cui frutti sono stati visibili nelle sue opere caritatevoli e nel cuore di innumerevoli persone che hanno avuto il privilegio di avvicinarsi alla sua spiritualità cristocentrica e mariana. Il suo motto, “contemplazione e azione”, racchiude l’essenza del suo cammino spirituale: una docilità totale alla volontà divina, unendosi all’”Eccomi” del Verbo e di Maria di Nazareth. Questo ha ispirato le sue scelte e le sue azioni quotidiane. Il suo esempio è un invito e uno sprone per tutti a camminare e a seguire la strada di santità tracciata da Dio per ciascuno di noi.
Aggiornamento orario
Con apposita nota del 22 aprile 2025, la Congregazione delle Suore Missionarie dell’Incarnazione ha comunicato che, a causa della concomitanza con le esequie del Santo Padre Papa Francesco, l’orario della Celebrazione di Conclusione dell’Inchiesta Diocesana del Processo di Madre Carla Borgheri è stato posticipato. La celebrazione avrà luogo sabato 26 aprile 2025, alle ore 16, nella Cattedrale di Frascati, anziché alle ore 11.
In foto: Madre Carla Borgheri nella scuola dell’infanzia paritaria di Salice Salentino (2005)