Provincia di Lecce - 06 Lug 2022

D’Antini scrive ai neo sindaci: “Nella composizione delle Giunte siano rispettate le pari opportunità”


Spazio Aperto Salento

“Le donne al vertice dei Comuni sono molte poche”. La consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini, scrive alle Amministrazioni neo elette per evidenziare un certo allontanamento delle donne dalla vita politica. Fenomeno, stando a D’Antini, che si sarebbe accentuato alle ultime elezioni.

“È necessario – si legge in una nota della Provincia – che la politica faccia la sua parte e utilizzi tutti gli strumenti a sua disposizione per incentivare la presenza delle donne nella gestione della cosa pubblica, affinché le pari opportunità, la conciliazione vita-lavoro e le esigenze delle donne di ogni Comune possano essere viste con gli occhi delle donne”.

L’obiettivo di D’Antini, dunque, è quello di sollecitare i sindaci delle nuove Amministrazioni di Aradeo, Castrignano dei Greci, Castro, Galatina, Galatone, Guagnano, Leverano, Matino, Melendugno, Ortelle, Otranto, Ruffano, Salice Salentino, San Cassiano, San Cesario di Lecce e Scorrano, al rispetto della parità di genere nell’affidamento delle deleghe assessorili,  così come prevede la normativa prevista dall’art. 1, comma 137 della Legge n.56/14 che cita testualmente “nelle giunte dei Comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%, con arrotondamento aritmetico”.

“Con la presenza delle donne anche nella vita politica – dichiara D’Antini – il rispetto verso le donne può trovare un alleato importante nella politica stessa”. (red.)

 

In foto: Provincia di Lecce, Palazzo dei Celestini