“Giornata Mondiale della Salute Mentale”. Il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Lecce promuove l’iniziativa pubblica “Fuori Traccia 2025 – la salute mentale è bene comune”, in collaborazione con Big Sur Ets, Salomè OdV, Fondo Verri, Madamadorè Aps, Laboratorio di danza e Associazione familiari tutela della salute mentale Lecce.
Venerdì 10 ottobre, dalle ore 10 alle ore 12, l’atrio del Dea “Vito Fazzi” diventerà un laboratorio pubblico e partecipativo, con attività di pittura, scrittura, danza, musica e teatro aperte a cittadine e cittadini, studenti, operatori e famiglie.
«Abbiamo voluto portare la salute mentale fuori dai luoghi della cura tradizionale – dice Serafino De Giorgi, direttore del Dipartimento di Salute Mentale – per restituirle il suo significato più profondo: un bene comune che si costruisce attraverso la partecipazione, la creatività e la relazione. L’arte, in questo senso, è un linguaggio che cura e che unisce».
«Fuori Traccia – aggiunge Maria Nacci, direttrice sanitaria Asl Lecce – nasce come gesto collettivo per dire che la salute mentale non è solo una condizione clinica, ma un diritto sociale, culturale e umano. Mettere in relazione i linguaggi dell’arte e della cura è oggi un modo concreto di fare prevenzione e inclusione».
Numerose ricerche internazionali (Oms, 2019; Clift & Camic, 2016) hanno evidenziato il valore delle pratiche artistiche nella promozione del benessere psicologico, nella riduzione dello stigma e nella costruzione di relazioni di prossimità.
«Portare questi nuovi linguaggi in uno spazio come quello della hall del Dea, attraversato ogni giorno da centinaia di cittadini – evidenzia Stefano Rossi, direttore generale Asl Lecce – significa riconoscere la salute mentale come elemento imprescindibile per la nostra comunità, a cui dovremmo tutti dedicare maggiore tempo e attenzione. Vuol dire inoltre contribuire a contrastare lo stigma che troppo spesso ancora circonda le cure legate alla salute mentale».
L’evento, coordinato dalla dottoressa Caterina Renna, si concluderà con una composizione corale e un gesto collettivo, frutto dell’incontro tra i diversi laboratori, che resterà come traccia simbolica nello spazio del Dea. L’iniziativa ha il patrocinio della Società Italiana di Psichiatra Sociale. Per informazioni: direzione.dsm@asl.lecce.it.