Alessano - 26 Nov 2022

Don Tonino Bello, tutte le opere in un volume curato da Valerio Ugenti

Il libro, di 816 pagine, verrà presentato oggi, sabato 26 novembre, alle 18.30, presso la Scuola di Pace di Alessano


Spazio Aperto Salento

Un volume di 816 pagine dedicato agli scritti di don Tonino Bello. Si tratta di una preziosa e completa “panoramica” della produzione del vescovo di Molfetta, dal titolo  “Don Tonino Bello. Tutte le opere in sintesi. Catalogo ragionato” (ED Insieme, 2022). L’opera è stata curata da Valerio Ugenti, già docente di Letteratura cristiana antica di UniSalento, con la collaborazione di Renato Brucoli, Alessandro Capone, Anna Colaci, Salvatore Colazzo, Daria De Donno, Daniela De Leo, Ginetta De Trane, Anna Lucia Denitto, Piergiuseppe Ellerani, Adele Filippo, Carmelo Pasimeni, Maria Rita Serio, Marcello Tempesta, Marco Ugenti ed Elvira Zaccagnino. Tutti del “Gruppo di studio sugli scritti di don Tonino Bello”. Il volume verrà presentato oggi, sabato 26 novembre, alle 18.30, presso la Scuola di Pace di Alessano, in piazza don Tonino Bello. All’iniziativa, organizzata nell’ambito dell’evento “I segni della festa” promosso in occasione del primo anniversario del decreto di Venerabilità di don Tonino, parteciperà Fabio Pollice, rettore dell’Università del Salento.

«Il Gruppo di studio sugli scritti di don Tonino Bello – si legge nella premessa al volume – nasce dalla constatazione che il vescovo di Molfetta è stato non solo un profeta, un pastore, un apostolo della pace, ma anche uno scrittore raffinatissimo ed elegante ed un comunicatore efficace ed affascinante. Da qui l’esigenza di analizzarne a fondo le opere al fine di giungere ad una corretta valutazione delle sue qualità letterarie, ad una individuazione e ad un approfondimento delle sue fonti e dei suoi riferimenti teologici ed ideologici, nonché ad un corretto inquadramento delle condizioni politico-sociali, sia locali sia nazionali sia internazionali, nelle quali si è svolta la sua azione pastorale e nelle quali è risuonata la sua voce profetica. L’iniziativa, partita dalla Fondazione “Don Tonino Bello” di Alessano, ha coinvolto in una collaborazione organica l’Università del Salento e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Metropolitano “Don Tonino Bello” di Lecce. Questo volume, che si riallaccia al lavoro di Angela Patrizia Camporeale (autrice di “Scritti di Mons. Antonio Bello in dieci anni di episcopato 1982 – 1992”, in Luce e Vita Documentazione, 1993, n. 1, pp. 259-290, ndr.), oltre ad offrire la necessaria base sulla quale costruire i passaggi successivi, si propone di costituire anche quasi una sintesi della produzione del Nostro, un quadro d’insieme che possa essere utile al lettore come allo studioso di don Tonino, uno strumento di consultazione rapido ed efficace ma anche una piacevole lettura».

Nella premessa, peraltro, vengono date informazioni “preliminari” sulla struttura e sui contenuti del volume. In sintesi viene spiegato che l’opera comprende le seguenti indicazioni: numero progressivo; genere letterario o la natura dello scritto; data di composizione o altri elementi utili a risalire al periodo di pubblicazione; destinatario, nel caso delle lettere o dei messaggi;  luogo, nel caso di omelie, discorsi, relazioni, eccetera, tenuti fuori sede; storia editoriale («don Tonino soleva ripubblicare più volte gli scritti che riteneva più significativi e non disdegnava di raccogliere in volume scritti sparsi, talvolta apportando modifiche, talvolta cambiando il titolo»); breve sintesi dell’occasione dello scritto e del suo contenuto; parole chiave per agevolare le ricerche tematiche.

Il volume comprende in tutto 1074 schede in ordine cronologico riguardanti le opere del vescovo di Molfetta sinora pubblicate, vengono offerti i primi articoli del giovane seminarista, fino «agli ultimi discorsi pronunciati a braccio pochi giorni prima della morte e devotamente registrati dai fedeli in lacrime».

«Il libro – viene precisato in una nota di presentazione dell’opera – strizza l’occhio sia al devoto sia allo studioso. Il devoto ha il vantaggio di ritrovare in un unico libro, in forma agile e sintetica e di gradevole lettura, tutto ciò che il Venerabile ha scritto e tutto ciò che di lui è stato registrato e successivamente pubblicato. Allo studioso risulterà di estrema utilità avere sotto mano il prospetto cronologico completo degli scritti, poter avere un primo contatto veloce con tutti i testi, disporre di un indice tematico, avere notizie puntuali su dove ritrovare ogni scritto. In sostanza, un libro utile e uno strumento di studio e di ricerca».

Rosario Faggiano
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Valerio Ugenti è nato ad Alessano il 27 febbraio 1950. Si è laureato in Lettere, indirizzo classico nel 1972, con una tesi su “Euripide e Menandro”. Nel 1974 ha vinto il concorso come Assistente Ordinario di Letteratura Cristiana Antica a Lecce. Nel 1979 e negli anni successivi ha ricoperto come incaricato l’insegnamento di Filologia Classica. Nel 1983 è diventato professore associato di Letteratura Cristiana antica, diventando poi professore ordinario nel 2000. Collocato a riposo nel 2017, è stato insignito dal Miur del titolo di “Professore Onorario dell’Università del Salento”. Allievo di Carlo Prato, ha impostato tutta la sua ricerca scientifica sul metodo rigorosamente filologico. Si è occupato sia di autori pagani (Solone, Ennio, Euripide, Lisia, Giuliano Imperatore) sia soprattutto di autori cristiani (Tertulliano, Lucifero di Cagliari, Basilio Magno, Macario di Magnesia, Ambrogio, Agostino, Girolamo, Cirillo di Alessandria). Nel 2020 ha fondato il “Gruppo di studio sugli scritti di don Tonino Bello”, di cui è coordinatore, coinvolgendo nel progetto scientifico l’Università del Salento, la Fondazione “Don Tonino Bello” di Alessano e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Metropolitano “Don Tonino Bello” di Lecce.

 

Foto in alto: don Tonino Bello

 

Copertina del Volume