Salice/Politica/Scuola - 14 Ott 2021

Doppi turni in via Roselli, Gravili: “Un voucher per le attività sportive degli studenti costretti a lezioni pomeridiane”


Spazio Aperto Salento

“Un voucher per le attività sportive degli studenti costretti a lezioni pomeridiane”. È la richiesta di Cosimo Gravili (in foto), presidente dell’associazione Vox Populi, a sostegno delle famiglie degli alunni della scuola secondaria di primo grado le quali, dall’avvio a Salice delle lezioni (1 ottobre), hanno dovuto “prendere atto” dello spostamento delle classi di via Fontana nel plesso di via Roselli. Quest’ultimo è l’unico edificio disponibile a causa dei lavori di efficientamento che stanno interessando tutti gli altri plessi (via Valente, via Manzoni e, appunto, via Fontana). Via Roselli, in sostanza, almeno fino al 30 novembre prossimo, dovrà ospitare tutti gli alunni del paese (di scuola media, elementare e materna statale),

Gravili, dunque, propone al Comune di Salice un sostegno alle famiglie per consentire agli alunni, attualmente “costretti” a doppi turni, di frequentare centri per ragazzi o palestre.

“Il minimo che il Comune possa fare – spiega Gravili – è stanziare un contributo dell’ordine di 150/200 euro a beneficio delle famiglie colpite da questi enormi disagi. Il voucher dovrà essere destinato al rimborso di attività ludico/ricreative/sportive a cui, purtroppo, i ragazzi dovranno rinunciare per i prossimi due mesi, in quanto impossibilitati dai turni di lezione pomeridiani e serali. Dopo di ciò, tutta l’Amministrazione dovrebbe dare un segnale alla cittadinanza e assumersi la responsabilità di questa situazione, firmando le dimissioni dal proprio incarico politico e affidando ad un commissario prefettizio la guida del paese per garantire i servizi minimi in tema di salute, istruzione, cura e tutela dei minori”.

Per quanto riguarda gli interventi di efficientamento presso tutti gli altri edifici scolastici di Salice, motivo degli attuali disagi per alunni, docenti e famiglie, secondo Gravili i tempi dell’esecuzione dei lavori si starebbero prolungando oltre quanto previsto.

“I lavori della scuola di via Fontana – sostiene – dovrebbero essere già terminati. Il cronoprogramma dei lavori era organizzato in 120 giorni. Essendo gli stessi iniziati il 19 maggio 2021, le opere appaltate avrebbero dovuto essere consegnate il 19 settembre, giusto in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. Il discorso sarebbe simile per i lavori di via Manzoni che avrebbero dovuto trovare ultimazione, secondo il capitolato d’appalto, per l’1 settembre scorso. Come farà l’Amministrazione  – conclude Gravili – a garantire la sanificazione degli spazi destinati agli studenti dei turni pomeridiani? Nutriamo forti perplessità sulla questione, essendoci soltanto un’ora di intervallo tra il turno mattutino e il serale”.

Rosario Faggiano
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