Interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza nel Parco giochi comunale “Giovanni Paolo II” di Salice Salentino. Dopo circa 15 anni di pressoché completo abbandono dell’intera struttura, esposta nel tempo ad atti vandalici e furti, da qualche mese finalmente sono stati avviati i lavori di risanamento. Ciò a seguito dell’espletamento dell’iter per l’ottenimento e utilizzazione del contributo di 250.000 euro, nel 2020 concesso al Comune dalla Regione Puglia ai sensi della Legge regionale 13/2001. A quanto è dato sapere, dopo l’aggiudicazione dei lavori, avvenuta a luglio 2021, il termine per l’ultimazione degli stessi era stato fissato per la fine dello scorso mese (termine, a quanto sembra, poi prorogato a fine maggio).
Nella relazione generale dell’elaborato tecnico esecutivo, viene precisato che “porre in essere tutte le lavorazioni previste comporta una spesa maggiore rispetto alla disponibilità finanziaria. Di concerto con l’Amministrazione comunale si è deciso (…) di dare priorità a quegli interventi strettamente necessari al fine di rendere funzionale la struttura garantendo, comunque, la sicurezza ai fruitori del Parco”.
Al momento, in sostanza, per insufficienza di fondi non potranno essere eseguiti interventi per la sistemazione del verde, l’arredo dell’area e i giochi per bimbi (quelli esistenti, ormai inservibili, saranno smontati in attesa di essere rimpiazzati). Nella relazione viene precisato, comunque, che questi interventi “saranno realizzati dall’Amministrazione con proprie risorse”.
I principali lavori previsti dal progetto sono i seguenti: messa in sicurezza dei fabbricati esistenti (servizi igienici, chiosco bar, spogliatoio) con sistemazione lesioni, rivestimenti, intonaci, lastrici solari, pitturazioni e sostituzione sanitari rotti, ecc.; rifacimento impianto elettrico, idrico, irrigazione e fognante; installazioni di nuovi infissi e porte interne; sistemazione, rifacimento o rimozione di murature di confine; sostituzione di alcuni lampioni, rimozione vegetazione spontanea. Previsti anche interventi essenziali negli impianti sportivi (campo di calcetto e campo di tennis).
Da aggiungere che nel 2018 l’Amministrazione Rosato cercò di affidare gratuitamente a “soggetto esterno” il Parco giochi “Giovanni Paolo II”, chiedendo come contropartita solo di farsi carico degli interventi necessari per rendere la struttura fruibile (all’epoca per la manutenzione straordinaria si stimò una spesa a carico del gestore di circa 70mila euro). Il tentativo non ebbe esito positivo, esattamente come quelli analoghi delle precedenti Amministrazioni.
Attualmente, dunque, dovrebbe mancare poco per la restituzione alla comunità del grande spazio verde realizzato alla fine degli anni ’70 dall’Amministrazione guidata da Maria Tondo. Durante la seconda Amministrazione (2002-2007) di Cosimo Gravili, il Parco fu interessato da rilevanti lavori di ristrutturazione e completamento. La struttura, attiva fino al 2007, era divenuta un irrinunciabile punto di riferimento per ragazzi, adulti e famiglie. Ubicata in zona periferica, veniva utilizzata anche per ospitare campus estivi ed altre grandi manifestazioni.
Rosario Faggiano
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In alto: un’immagine del Parco giochi comunale (foto del 12 aprile 2018)
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