Il Comune di Gallipoli tra i 12 vincitori, a livello nazionale, del bando sostenuto da Fondazione “Con il Sud” e dal Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci). La biblioteca comunale gallipolina, quale luogo di confronto culturale, formazione e promozione della lettura, è risultata tra le selezionate della terza edizione del bando “Biblioteche e Comunità”. La qualifica di “Città che legge” per il biennio 2022-2023, ottenuta anche quest’anno dall’assessorato alla Cultura del Comune di Gallipoli e ritenuta condizione indispensabile ai fini della partecipazione, ha permesso la candidatura del progetto.
Il progetto “Libro aperto”, che coinvolge anche le biblioteche di Matino e Gagliano del Capo, è coordinato dalla società cooperativa “Gli Indisciplinati”. L’obiettivo è quello di favorire l’apertura dei luoghi culturali alla comunità rendendoli attrattivi, accessibili, di confronto culturale e inclusione sociale, così da produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio.
Nello specifico, il progetto “Libro aperto” si propone di migliorare la fruibilità dei servizi bibliotecari attraverso una serie di azioni calibrate sulle specificità territoriali e le caratteristiche del servizio bibliotecario. Nella biblioteca comunale di Gallipoli si renderà fruibile il servizio di prestito bibliotecario nelle ore serali di alcuni giorni della settimana, attraverso una sinergia con il locale infopoint turistico. Sarà poi attivata una “banca delle ore” dove i giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni, potranno mettere a disposizione del tempo per raccontare storie, tratte da libri presi in prestito dalle biblioteche aderenti, a persone anziane e/o a rischio di esclusione sociale.
Per i giovani aderenti alla banca del tempo, saranno previsti corsi gratuiti di storytelling e buoni da utilizzare per la fruizione di palestre o centri sportivi aderenti all’iniziativa, creando un intreccio virtuoso tra lettura e pratica sportiva. Non mancheranno presentazioni di libri su tematiche sociali, al fine di accrescere la consapevolezza delle comunità sui temi della solidarietà e della condivisione.
“Gallipoli – dice il sindaco Stefano Minerva con delega alla Cultura – continua a credere nel rapporto Comunità/Cultura: un lavoro importante quello svolto in questo settore perché si propone come una costante offerta per Gallipoli. Aver ottenuto la qualifica di Città che Legge significa aver risposto a dei requisiti importanti in termini di attività svolte e questo per noi è stato già un risultato importante poiché confermato nel tempo. Ancora, ottenere questo finanziamento complessivo di 33 mila euro permetterà di svolgere ulteriori azioni in grado di avvicinare i cittadini alla lettura e far sì che i nostri luoghi di cultura diventino veri e propri punti di riferimento per il quotidiano”.
In foto: Gallipoli, una sala della Biblioteca comunale