Italia Nostra - 03 Giu 2022

Giornata mondiale dell’Ambiente, iniziative a Corigliano d’Otranto e Marina di Leuca

La Sezione Sud Salento di Italia Nostra festeggia 35 anni di attività. In programma iniziative per sabato 4 e domenica 5 giugno  


Spazio Aperto Salento

La Sezione Sud Salento di Italia Nostra celebra la 50° Giornata mondiale  dell’Ambiente e festeggia i suoi 35 anni di attività con due importanti iniziative che si svolgeranno a Corigliano d’Otranto e nella Marina di Leuca.

Se nel 1972 risultava necessario per l’ONU dedicare a livello mondiale un’apposita giornata per le problematiche ambientali, oggi – dopo mezzo secolo –  la situazione è diventata talmente insostenibile per cui i temi dell’ambiente sono quotidianamente all’ordine del giorno in ogni angolo del Pianeta per cui, se non si adottano provvedimenti urgenti e tangibili, ogni emergenza sulla Terra risulterà sempre più irreversibile e con un crescendo di conflitti inarrestabili.

Tali criticità ambientali sono diventate altrettanto rilevanti e, per certi aspetti, irreversibili anche nel Salento: dal processo di desertificazione al rilevante consumo di suolo, dalla cementificazione incontrollata alla riduzione degli habitat lungo la costa e nell’entroterra, dall’essiccamento degli ulivi alla perdita di biodiversità, dall’inquinamento e salinizzazione della falda all’alterazione del paesaggio.

Per tali emergenze le attività della Sezione Sud Salento di Italia Nostra sono stati impegnatissimi sui più svariati fronti in cui la tutela delle risorse naturali, paesaggistiche e culturali del Salento potevano essere, o sono state oggetto, di stravolgimento a causa di scelte scriteriate, per la mancanza di conoscenza, di sensibilità o per carenza di strumenti di pianificazione e di una corretta gestione.

Attraverso la promozione delle numerose iniziative più diverse (convegni, dibattiti, mostre, pubblicazioni, documenti, manifestazioni, sit-in, attività didattiche e di volontariato, partecipando a tavoli istituzionali, elaborazione di proposte e una costante presenza sugli organi di informazione), la Sezione Sud Salento può affermare – senza ombra di dubbio – di aver contribuito in maniera tangibile alla crescita delle conoscenze e delle sensibilità dell’opinione pubblica e delle istituzioni nel perseguimento di una maggiore tutela dei beni culturali ed ambientali, di aver impedito la realizzazione di alcune opere devastanti e di essere stata – in molti casi – determinante nell’adozione di scelte più responsabili ed appropriate.

Se alcune battaglie dell’Associazione sono risultate, totalmente o parzialmente vincenti, molte altre risultano all’Ordine del Giorno e di una gravità epocale tanto che stanno mettendo in ginocchio la stessa vivibilità dei nostri territori.

Le battaglie affrontate e quelle che sono all’Ordine del Giorno della Sezione Sud Salento, sono lunghissime ed è difficile elencarle in questa sede; purtuttavia è doveroso sottolineare il costante e determinato impegno profuso dai vari Soci che si sono avvicendati, a partire dal 1987, nel far crescere in quasi tutte le realtà della provincia di Lecce la conoscenza e la sensibilità per la tutela del paesaggio, per la salvaguardia delle aree naturali, della costa e del suolo agricolo, così come per la tutela e la valorizzazione delle numerose testimonianze storiche, artistiche, architettoniche, etnografiche e culturali del Salento.

Con le due iniziative programmate, anche con i concomitanti lavori dell’Assemblea ordinaria dei Soci (che si terrà sabato 4 Giugno), con la ricorrenza dei suoi 35 anni di attività e con la celebrazione della 50° Giornata mondiale per l’Ambiente (domenica, 5 giugno), la Sezione Sud Salento ha ritenuto opportuno porre all’attenzione dei cittadini e delle istituzioni l’evoluzione degli strumenti normativi per la salvaguardia del paesaggio e per la tutela del mare.

Sabato, alle ore 17.15, presso la Masseria Sant’Angelo a Corigliano d’Otranto, dopo  i saluti del sindaco di Corigliano d’Otranto, Dina Manti, e del presidente della Sezione Sud Salento di Italia Nostra, Marcello Seclì, e l’introduzione di Mario Fiorella, già presidente della Corte d’Appello di Lecce, terrà una relazione il Ennio Cillo, già vice Procuratore generale della Procura della Repubblica di Lecce, su “L’evoluzione degli strumenti per la conservazione del paesaggio nell’esperienza di un magistrato”. Condurrà i lavori la giornalista Anna Emanuela Vincenti. A seguire si terrà, nella stessa Masseria, l’Assemblea annuale dei Soci 2022 e la cena sociale. 

Domenica, invece, a partire dalle ore 18.30 presso l’Hotel Teriminal nella Marina di Leuca, si terrà il convegno su “La Legge Salvamare: contenuti e prospettive delle nuove norme per la tutela del mare” al quale, dopo i saluti del sindaco di Castrignano del Capo, Francesco Petracca, e del presidente della Sezione Sud Salento di Italia Nostra, Marcello Seclì, interverranno Massimo Barretta, della Commissione nazionale didattica e formazione dell’Associazione Fipsas, Stefano Piraino, del Dipartimento Scienze e Tecnologie biologiche ed ambientali dell’Università del Salento, e Pasquale Vitiello, comandante della Capitaneria di Porto di Gallipoli, a cui seguiranno i contributi di alcuni rappresentanti dei pescatori della Marineria di Leuca. Introdurrà e condurrà i lavori Paolo Insalata, coordinatore del Gruppo di Italia Nostra “Finibus Terrae”.

Con la recente legge, voluta dell’ex Ministro per l’Ambiente Sergio Costa, si permetterà ai pescatori, costretti finora a ributtare in mare la plastica e i rifiuti che pescavano o di essere denunciati per trasporto e smaltimento ille-gale di rifiuti, di poterli smaltire in apposite isole ecologiche che le autorità portuali predisporranno in porto per poi avviarli al riciclo.

Come già è avvenuto negli anni scorsi, nella mattinata di domenica i sommozzatori dell’Associazione Fipsas, con l’adesione di Italia Nostra, effettueranno una raccolta di rifiuti sui fondali della costa di Leuca per dare un concreto contributo alla tutela della salute del mare e dei suoi ecosistemi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato