Iniziativa dell’associazione culturale “Lu Campanile”. L’opera, realizzata da volontarie del posto, verrà inaugurata domenica 4 dicembre alle 16.30, in piazza “Maria SS. del Rosario”
A Guagnano un albero di Natale realizzato interamente all’uncinetto dalle mani “sapienti” delle donne del posto. L’eccezionale e coloratissima opera verrà inaugurata in piazza “Maria SS. del Rosario” domenica 4 dicembre alle 16.30. Interverranno, fra gli altri, esponenti dell’Amministrazione comunale, il parroco don Cosimo Zecca e rappresentanti delle associazioni locali.
L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale “Lu Campanile”, per alcuni mesi ha visto coinvolte numerose volontarie, ma anche diversi volontari che hanno realizzato la struttura in ferro alta 7 metri. Quest’ultima è ricoperta da circa mille mattonelle di lana all’uncinetto quadrate (dimensione 20×20). Per realizzare il progetto, sono stati impiegati 80 metri di lana per ogni mattonella, per un totale di 80 chilometri di lana riciclata.
“La bellezza delle mattonelle – si legge in una nota degli organizzatori – non è solo estetica: ognuna di esse ha dietro una mano che l’ha tessuta e una storia che la racconta. Un lavoro intenso, ripagato dal risultato straordinario. L’idea dell’albero è nata perché insito in ognuno di noi il voler creare qualcosa di locale per il Natale; qualcosa che potesse raccontare la storia di epoche vissute, di tradizioni, di arti popolari che la modernità tenta di portarci via. Lu Campanile ringrazia le signore Daniela e Maria Grazia della parrocchia Don Bosco di San Pietro Vernotico che ci hanno instradati verso questo grande progetto e dato dei preziosi suggerimenti tecnici. Grazie anche alle decine di signore che hanno creato le piastrelle e agli uomini che hanno creato l’imponente struttura. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Lo stesso albero, seppur in miniatura, verrà posizionato in Piazza a Villa Baldassarri. Un immenso grazie, infine, al sindaco François Imperiale, al responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, ingegnere Gianluigi Rizzo, e a tutta l’Amministrazione per aver accolto da subito questa nostra richiesta che si è trasformata in realtà”.
«Realizzare l’Albero di Natale all’uncinetto – dice Mauro Miccoli, presidente de Lu Campanile – è stata per noi una grande sfida, accolta positivamente e con entusiasmo da tutti i membri dell’Associazione. Certo, non è stato facile, abbiamo attraversato momenti meravigliosi ma anche momenti difficili quando ci siamo confrontati con alcune difficoltà. Dopo quasi 3 anni di pandemia vedere le nostre signore lavorare insieme nelle serate di novembre e i signori impegnati a saldare il ferro della struttura, è stato bello, direi emozionante. Siamo tornati a condividere momenti, a collezionare ricordi. Tornando al nostro albero, la struttura realizzata totalmente in ferro ha una base con forma ottagonale, questo perché nonostante l’albero sia un simbolo pagano, nella teologia e nell’architettura dei primi secoli cristiani l’ogdòade, ossia il numero otto, e la sua trasposizione geometrica, l’ottagono, hanno un forte valore simbolico. L’otto è infatti il numero per eccellenza del Nuovo Testamento: numero della rinascita, attraverso il battesimo, e della Resurrezione”. (red.)
Foto in alto: volontarie al lavoro
Interno della struttura
Ultimi ritocchi all’albero già posizionato in piazza (aggiornamento foto 3-12-2022)