Tricase - 26 Dic 2021

“I Cantastorie nel Capo di Leuca”


Spazio Aperto Salento

“I Cantastorie nel Capo di Leuca”, è il nuovo appuntamento del festival “I cantastorie” organizzato dall’associazione Liquilab col sostegno della Regione Puglia. L’evento, gratuito, con prenotazione e green pass, è in programma alle ore 21 di martedì 28 dicembre 2021, nella Sala del Trono di Palazzo Gallone a Tricase.

Da una ricerca etnografica di Liquilab orientata a rievocare il significato e la storia popolare della figura del “cantastorie”, nasce lo spettacolo “I cantastorie”, con il coinvolgimento di musicisti, artisti e studiosi: Anna Cinzia Villani (in foto), che firma la direzione artistica, voce e organetto in scena, Ornella Ricchiuto, sociologa e ricercatrice in antropologia culturale, che cura la direzione antropologica del progetto, il polistrumentista Biagio De Francesco, il chitarrista Giacomo Contaldo, e la pittrice, autrice dei teli dipinti (le cosiddette “pezze”), Daniela Olimpio.

“I cantastorie” è una tradizione ormai pressappoco dimenticata, eppure viva fino a pochi decenni fa nei paesi, raggiunti dai narratori e cantori vaganti. Intorno ai cantastorie si radunavano gli abitanti avidi di conoscenza del mondo cittadino più lontano, di notizie, e dello svago portato dal racconto, con l’aiuto dei teli dipinti (le “pezze”), tra storie vere e inventate che appassionavano l’uditorio. I temi principali erano i tradimenti, le avventure, le contese, raccontati e musicati tra piazze e fiere di paese attirando l’attenzione della gente. Il tutto con l’aiuto di motivetti popolari e di un cartellone sul quale erano dipinte le scene principali tratte dalle vicende narrate.

Nel Salento il teatro di strada, però, non è scomparso con le figure dei cantastorie itineranti: ha assunto nuovi modelli e vede ormai diffusamente, nelle feste popolari, nelle sagre, la presenza di artisti di strada come acrobati, musicisti, danzatori e tanti altri. Si consideri che la modernità ha aperto nuove possibilità espressive, metropolitane per lo più, ma che ormai interessano anche i centri minori e i villaggi: si pensi alle nuove forme di canto e di danza di strada, il rap, l’hip hop, e alle attività creative dei writers. Per info e prenotazioni: 348-3467609.