Nardò - 29 Ago 2025

“I Giardini di Carta”, un atelier culturale “per coltivare bellezza e comunità”

Sabato 30 agosto 2025, l’inaugurazione (ore 20) al chiostro dei Carmelitani


Spazio Aperto Salento

Nel cuore del centro storico, tra le antiche arcate del chiostro dei Carmelitani, prendono vita “I Giardini di Carta”, atelier culturale ideato dall’artista Damiano Napoli (in arte Damilà linee d’autore), e promosso dall’associazione “I Cartastorie Aps” con il sostegno del Comune di Nardò e dell’assessorato alla Cultura guidato da Giulia Puglia. L’inaugurazione è in programma sabato 30 agosto 2025, alle ore 20.

I Giardini di Carta nascono come luogo di incontro, ricerca e bellezza, un laboratorio aperto dove la tradizione della cartapesta e la manualità dell’argilla e altri materiali poveri dialogano con l’arte contemporanea, l’educazione al riciclo e il design. È un progetto che mette al centro le persone: ragazzi delle scuole, famiglie, adulti e anziani, invitati a ritrovare nel gesto creativo un momento di crescita, relazione e benessere. Non solo esposizione, ma anche percorsi di formazione e arte-terapia, per vivere la materia povera come strumento di trasformazione interiore ed espressione collettiva. Nei Giardini di Carta l’arte diventa esperienza da condividere, emozione da toccare, racconto da custodire.

A dare linfa a questo percorso c’è la storia personale di Damiano Napoli, cresciuto con la passione per i carri allegorici del carnevale, che da bambino lo hanno incantato e spinto a riscoprire la cartapesta in chiave nuova, diversa dalla tradizione leccese. Oggi il sogno è quello di realizzare a Nardò un primo carro di cartapesta con i ragazzi della città, “perché il carnevale non è solo festa, ma comunità, collaborazione e identità condivisa”.

“Con i Giardini di Carta – dice Damiano Napoli – vogliamo dare vita a un giardino che fiorisce di persone e di storie, dove la carta diventa fiore e l’arte diventa casa comune”.

I Giardini di Carta – spiega l’assessora Giulia Puglia – sono una cosa nuova e originale, dove si incontrano tradizione e innovazione, persone e talenti, esperienze e conoscenze. Quella di Damilà è un’idea progettuale che ci ha affascinato subito e che mettiamo, in un certo senso, nel cuore del centro storico, a disposizione della città e di chi la frequenta”.

L’inaugurazione sarà un percorso immersivo tra installazioni e scenografie, un invito a entrare in un luogo che unisce radici e futuro, tradizione e innovazione, sogni e comunità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato