Salice Salentino - 21 Giu 2023

Il Comune sospende per 15 giorni i lavori per l’installazione dell’antenna di telefonia mobile


Spazio Aperto Salento

Il Comune di Salice sospende per 15 giorni i lavori per l’installazione dell’antenna di telefonia mobile nei pressi di via Allende. L’apposita Ordinanza 26/2023, sottoscritta dal responsabile dell’Ufficio tecnico, è stata pubblicata questa mattina, mercoledì 21 giugno, sull’Albo pretorio online dell’Ente. Il provvedimento, ufficiosamente annunciato già ieri, chiude una fase iniziata la scorsa settimana, dopo l’avvio della costruzione dell’impianto.

Una fase caratterizzata da diverse iniziative di protesta dei residenti. C’è stata prima la raccolta delle firme per la presentazione di una petizione al Comune, poi il ricorso al Tar ed infine, nella giornata di ieri, il blocco stradale per impedire agli operai della Società di telefonia cellulare l’accesso al sito.

Soprattutto il ricorso al Tar, comunque, sarebbe stato decisivo per la predisposizione dell’odierna Ordinanza comunale, peraltro emanata “in via espressamente cautelativa e provvisoria”. Il provvedimento, infatti, sembra essere scaturito dall’esigenza di rivalutare la vicenda proprio alla luce dell’iniziativa giudiziaria dei cittadini. Questi ultimi, secondo quanto riportato nel documento, hanno censurato il provvedimento comunale autorizzativo del 22 maggio scorso “nella parte in cui, a loro dire, sarebbe carente, tra gli altri profili, di un apposito titolo abilitativo”.

Nell’Ordinanza, dunque, vengono richiamate recenti pronunce con cui anche il Tar di Lecce ha ritenuto sussistente la “necessità del permesso di costruire, in quanto se, in astratto, l’installazione di un’antenna di un impianto di telefonia mobile non costituisce trasformazione del territorio comunale agli effetti delle leggi urbanistiche, la realizzazione di simili manufatti va – però – considerata anche in concreto ed in relazione alla obiettiva consistenza degli impianti, richiedendosi il titolo edilizio in caso di installazione di tralicci o antenne di notevoli dimensioni”.

In significativi passaggi del provvedimento, emergono alcune delle motivazioni alla base dello stesso. “Nella specie – si legge fra l’altro – l’installazione dell’impianto tecnologico (…) risulta di notevoli dimensioni, pari per la sola antenna a mt. 24, e pertanto astrattamente ascrivibile alle ipotesi di cui alla pronuncia sopra citata”. Vi sarebbe, dunque, la  “necessità di intervenire tempestivamente al fine di evitare che l’emissione di un provvedimento autorizzativo eventualmente illegittimo, perché carente di un titolo abilitativo, possa danneggiare l’Ente e il proprio territorio sotto i profili urbanistici ed edilizi non adeguatamente valutati”. (red.)

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Leggi il provvedimento integrale:

Ordinanza sospensione lavori n. 26 del 21 giugno 2023

 

 

 

 

 

 


Ordinanza sospensione lavori n. 26 del 21 giugno 2023