Calcio/Serie A - 29 Ago 2022

Il Lecce con un gran finale sfiora la vittoria, Banda sugli scudi

Ieri sera, domenica 28 agosto, pareggio dei giallorossi contro l’Empoli (1-1). Commento di Adolfo Starace


Spazio Aperto Salento

Il Lecce contro l’Empoli cerca la prima vittoria della stagione e, per l’occasione, si affida in attacco al giovane Banda, mentre in difesa fa il suo esordio Pongracic. Per il resto Baroni conferma uomini e modulo delle precedenti gare.

L’Empoli parte bene, con buone manovre e va pure in gol ma l’arbitro annulla per un fallo subito da Gendrey. I giallorossi si accendono con Banda, un autentico furetto che manda spesso in crisi la difesa avversaria.

L’equilibrio della gara viene spezzato al 22′ da un’azione personale del terzino toscano Parisi che, dopo aver rubato palla a Strefezza, si invola verso l’area del Lecce e calcia in porta superando Falcone messo fuori causa da una deviazione di Baschirotto.

Il Lecce si riporta in attacco e poco prima dello scadere del primo tempo pareggia il conto con Strefezza che chiude un’azione iniziata ancora una volta da un imprendibile Banda.

La ripresa riparte con una pericolosa conclusione degli ospiti con Baldanzi che sfiora il gol dopo pochi minuti. Baroni nel frattempo aveva sostituito uno spento Bistrovic con Askildsen per dare più peso al centrocampo giallorosso. Dalla mezz’ora in poi si vede tanto Lecce grazie alle scorribande di Banda che riusciva in un’occasione a trovare tempo e spazio per una conclusione vincente ma il portiere ospite Vicario con una prodezza gli negava il gol.

Baroni le tenta tutte e manda in campo Blin e Colombo e successivamente Di Francesco ma non c’è nulla da fare e al 95′ la gara di chiude in parità.

In sede di commento non si può non essere ottimisti per il futuro di questa squadra che ha bisogno di trovare geometrie più precise a centrocampo e un maggiore peso offensivo. Certamente in difesa le cose vanno meglio soprattutto con il nuovo arrivato Pongracic e Baschirotto che si rivela un autentico mastino. Inoltre, da oggi in poi il Lecce potrà contare anche su Banda, un altro pezzo da novanta scoperto da Corvino e chissà se ci sarà ancora la possibilità di prendere una mezzala di qualità per proiettare i giallorossi verso un campionato tranquillo.

Altra nota di merito per il pubblico, ieri sera più di 23.000 paganti, che ha spinto la squadra per tutto il tempo della gara dopo un difficile avvio.

Adolfo Starace
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LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Bistrovic (46′ Askildsen), Hjulmand, Gonzalez (79′ Blin); Strefezza (69′ Di Francesco), Ceesay (79′ Colombo), Banda (73′ Listkowski). A disposizione: Bleve, Samooja, Tuia, Helgason, Frabotta, Umtiti, Pezzella, Rodriguez. Allenatore: Baroni

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (65′ Ebuehi), Ismajli, De Winter, Parisi; Henderson (73′ Grassi), Marin, Bandinelli (55′ Hass); Baldanzi; Lammers (55′ Bajrami), Satriano (73′ Destro). A disposizione: Perisan, Fantoni, Cacace, Crociata, Ekong, Degli Innocenti, Fazzini. Allenatore: Zanetti (in panchina Bertolini). 

Marcatori: 23′ Parisi (E), 40′ Strefezza (L). 

Arbitro: Santoro di Messina.

 

Foto in alto: il gol di Strefezza 1-1

 

Strefezza e Pongracic

Il gol dell’empoli 0-1

Hjulmand

Askildsen

Ceesay