Commento di Adolfo Starace al match di ieri sera, venerdì 28 aprile
Il Lecce contro l’Udinese ritrova, finalmente, la vittoria e compie un bel passo in avanti nella lotta per la salvezza, si porta a +4 sullo Spezia, ieri sconfitto in casa dal Monza, e a +5 dal Verona in attesa dello scontro tra la Cremonese e gli scaligeri. Una vittoria sofferta che gli uomini di Baroni hanno meritato per la grande determinazione messa in campo dal 1′ al 90′, soffrendo nei 7′ di recupero che ha concesso il direttore di gara.
La cronaca ha registrato nel primo tempo almeno tre occasioni da gol per i giallorossi che hanno reclamato anche un rigore per un fallo di mano di un difensore friulano. L’Udinese ha dovuto subire il pressing del Lecce che gli ha consentito solo una conclusione di Nestorovski respinta da Falcone. Per il resto è solo Lecce con Strefezza in evidenza mentre il solito Hjulmand vinceva tutti i contrasti a centrocampo.
Il secondo tempo si apre con una clamorosa occasione per Di Francesco che spreca malamente sull’uscita di Silvestri. È ancora Di Francesco che pochi istanti dopo realizza il gol che viene annullato per fuorigioco. Baroni per dare vivacità al proprio attacco sostituisce uno spento Colombo, uscito fra i fischi con Ceesay.
Il momento decisivo arriva verso il 60′: Gendray subisce un fallo in area di rigore e l’arbitro dopo essere stato richiamato dalla Var assegna il penalty che Strefezza trasforma spiazzando il portiere Silvestri. A questo punto l’Udinese si rovescia in attacco ed al 70′ Falcone compie un’autentica prodezza sul tiro a botta sicura di Samardzic.
Nella parte finale Baroni sostituisce Blin, Strefezza ed Oudin con Maleh, Gonzalez e Banda, mentre in precedenza Romagnoli aveva rilevato Gendray uscito per infortunio. Al 97′ il direttore di gara decreta la fine della gara ed il Via del Mare esplode di gioia per una vittoria che mette fine ad un periodo sfortunato.
Ora il calendario assegna la proibitiva trasferta di Torino contro la Juve che i giallorossi affronteranno senza Strefezza e subito dopo scenderà al Via del Mare il Verona in una gara che si preannuncia fondamentale per la strada che porta alla salvezza. Ma i giallorossi avranno dalla loro parte un appoggio in più: l’incessante tifo del loro meraviglioso pubblico anche ieri determinante per la vittoria contro l’Udinese e scusate se è poco.
Adolfo Starace
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LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey (22’ st Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo, Blin (33’ Gonzalez), Hjulmand, Oudin (33’ Maleh), Strefezza (33’ Banda), Colombo (11’ st Ceesay), Di Francesco. A disposizione: Bleve, Brancolini, Tuia, Ceccaroni, Askildsen, Helgason, Voelkerling Persson. Allenatore: Baroni.
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri, Becao, Bijol (41’ st Vivaldo), Perez (30’ st Masina), Ehizibue, Samardzic (17’ st Thauvin), Walace (30’ Ebosele), Lovric (17’ st Arslan), Udogie, Pereyra, Nestorovski. A disposizine: Padelli, Piana, Zeegelaar, Abankwah. Allenatore: Sottil.
Marcatori: 16’ st rig. Strefezza (L).
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.