Calcio/Serie A - 29 Ott 2023

Il Lecce inciampa contro il Torino: al Via del Mare finisce 0-1 per i granata

Commento di Adolfo Starace al match di ieri sera, sabato 28 ottobre


Spazio Aperto Salento

Brutta battuta d’arresto per il Lecce contro il Torino di Juric nella gara di ieri disputata al Via del Mare davanti alla solita numerosissima cornice di pubblico. Eppure nel primo tempo i giallorossi avevano dominato la gara e solo due prodezze del portiere granata avevano impedito ai padroni di casa di passare in vantaggio.

Ma andiamo con ordine: nel Lecce si rivede a centrocampo Gonzalez e Banda in attacco mentre per il resto formazione scontata con il consueto 4-3-3. Nei primi 15/20 minuti succede poco, il ritmo della gara non è frenetico e le due squadre per paura di scoprirsi non rischiano nulla. Poi i giallorossi negli ultimi venti minuti velocizzano la manovra e prima Banda, servito da Alqmvist, e dopo Krstovic con una pregevole azione personale, impegnano duramente l’estremo difensore granata.

Si ha l’impressione che i giallorossi possano passare da un momento all’altro, ma al minuto 41 il Torino alla prima giocata pericolosa passa in vantaggio grazie a Buongiorno che conclude in rete sotto porta un tiro sbilenco di Ricci.

Nel secondo tempo si aspetta la veemente reazione del Lecce, l’ulteriore prova di carattere per riequilibrare il risultato, come successo in precedenti occasioni. D’Aversa, dopo i primi minuti di gioco, inizia a mettere in campo forze fresche e al 56′ sostituisce Rafia e Alqmvist con Oudin e Strefezza. Poi è la volta di Sansone e Piccoli che rilevano Banda e Krstovic ma inesorabilmente la pressione dei giallorossi sbatte contro il muro del Toro che si difende senza disdegnare qualche veloce ripartenza.

A pochi minuti dalla fine D’Aversa si gioca la carta Dorgu al posto di Gallo ma sono gli ospiti ad avere la palla del raddoppio con Lazaro. Nei 6 minuti di recupero concessi dall’arbitro Aureliano succede ben poco ed il Torino porta a casa un successo che per Juric è ossigeno puro dopo un periodo di crisi.

In sede di commento finale, ma senza nulla togliere all’impegno dei giallorossi, c’è da registrare un passo indietro dei ragazzi di D’Aversa rispetto alle ultime prove. Questa volta le sostituzioni non hanno sortito l’effetto sperato anche per la solidità dell’impianto difensivo mostrato dal Torino che nella ripresa non ha in pratica corso nessun pericolo dalle parti di Milinkovic-Savic.

Insomma, niente allarmismi in casa Lecce dopo questa battuta d’arresto (la terza nelle ultime cinque giornate), la classifica rimane più che buona ma occorre ripartire per non vanificare l’incredibile ed esaltante inizio di campionato.

Adolfo Starace
© Riproduzione riservata

 

LECCE (4-3-3): Falcone, Baschirotto, Gendrey, Pongracic, Gallo (81’ Dorgu); Gonzalez, Ramadani, Almqvist (56’ Strefezza), Rafia (56’ Oudin), Krstovic (62’ Piccoli), Banda (62’ Sansone). A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Listkowski, Berisha, Smajlovic, Kaba, Samek, Touba. Allenatore: D’Aversa.

TORINO (3-5-2): Milinkovic, Buongirono,Vojvoda, Rodriguez, Bellanova (90+5 Zima), Ricci (61’ Tameze), Linetty, Lazaro, Pellegri (64’ Zapata), Gineitis (61’ Ilic), Sanabria. A disposizione: Gemello, Karamoh, Popa, Radonjic, Antolini, Sazonov, Seck, N’guessan. Allenatore: Juric.

Marcatori: 41’ Buongiorno.

Arbitro: Aureliano di Bologna.

 

Guarda video

Guarda video

 

Foto e video di Antonella Ingrosso

 

 


Video 1
video 2