Vittoria in trasferta per i giallorossi (2-0). Commento di Adolfo Starace al match giocato oggi pomeriggio, sabato 4 febbraio
Il Lecce, dopo due sconfitte consecutive, compie allo “Zini” di Cremona un passo decisivo, forse determinante, per la conquista della salvezza nella massima serie. Finisce 2-0 per i giallorossi che mettono a tacere qualche sterile polemica di troppo nata dopo le ultime sfortunate prestazioni. Eroi della giornata, ancora una volta, Baschirotto e Strefezza, il primo ha il merito di aver sbloccato il risultato ed il secondo di averlo messo in cassaforte con un gran gol. Nota di merito, malgrado le note restrizioni imposte, per i numerosi tifosi leccesi presenti nel settore ospiti.
La gara dopo un primo tempo equilibrato, senza particolari emozioni, si è sbloccata nella ripresa. Dopo un pericolo corso dai giallorossi sul cross di Vazquez, Colombo ha sfiorato il gol con un colpo di testa finito non lontano dall’incrocio dei pali.
Ma al minuto 57’ ci pensa Baschirotto a mettere la gara in discesa con un perentorio stacco di testa che batte l’incolpevole Carnesecchi. Ancora una volta il difensore giallorosso sfrutta l’ennesimo assist di Hjulmand, come accaduto contro la Lazio. Per la statistica è la terza marcatura, in questa stagione, di Baschirotto, il gol n. 600 del Lecce in serie A.
La Cremonese tenta di reagire ma sbatte sistematicamente contro il pressing dei giallorossi che rubano palla a centrocampo e ripartono in attacco. Proprio sull’ennesima palla conquistata, Strefezza confeziona un gol dei suoi: praticamente fa tutto da solo, sposta il pallone da destra a sinistra e, sempre di sinistro, a giro, batte imparabilmente il portiere Carnesecchi.
L’ultima occasione capita sui piedi del subentrato Banda che in buona posizione tira a colpo sicuro ma il portiere avversario compie un’autentica prodezza deviando in corner.
Poi più nulla fino al termine della gara con i supporter giallorossi che fanno grande festa per l’ennesima impresa dei loro beniamini. Lecce a quota 23 ora aspetta le prossime difficili partite con la ritrovata consapevolezza dei propri mezzi.
Adolfo Starace
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CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari, Chiriches (29′ st Aiwu), Vásquez; Sernicola, Benassi (21′ st Tsadjout), Pickel (1′ st Castagnetti), Meité, Valeri (15′ st Galdames); Dessers, Ciofani (15′ st Afena-Gyan). A disp.: Saro, Sarr, Bianchetti, Ghiglione, Okereke. Allenatore: Ballardini.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (39′ Askildsen), Hjulmand, Gonzàlez (41′ st Helgason); Strefezza (28′ st Oudin), Colombo (41′ st Voelkerling Persson), Di Francesco (28′ st Banda). A disp.: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Tuia, Ceccaroni, Lemmens. Allenatore: Baroni.
Marcatori: 13′ st Baschirotto (L), 24′ st Strefezza (L)
Ammoniti: Pickel (C), Colombo, Askildsen (L)
Arbitro: Orsato di Schio.
In foto: dopo il gol, esultanza di Baschirotto