Evento in anteprima nazionale oggi, lunedì 22 settembre 2025, a Tricase, negli spazi del cocktail bar “Farmacia Balboa”. Sono intervenuti l’autore e l’attrice Premio Oscar, Helen Mirren
Se l’evento ha per titolo “Il Mezzogiorno”, quale orario migliore per presentarlo se non le 12 del mattino? Tanto più nel Salento, che in questo scorcio di fine estate all’insegna del bel tempo, proprio nell’ora di mezzo, esprime il meglio della sua iconica luce.
“Il Mezzogiorno”, con l’ideale sottotitolo: “Dedicato al Sud d’Italia”, è la nuova raccolta di scatti edita dalla Casa editrice Electa, in libreria da fine mese (pagg.112, 40 euro), del fotografo di fama internazionale, Uli Weber, tedesco di nascita (Ulma, 1964), ma italiano di adozione. Anzi, salentino, se è vero come è vero, che da alcuni anni, ha casa in un bel Palazzo Storico di Salve, la cittadina del Capo di Leuca a pochi chilometri dalla sabbia dorata e dal mare turchese dello Jonio.
In anteprima nazionale, “Il Mezzogiorno” è stato presentato oggi, lunedì 22 settembre 2025, a Tricase, negli spazi del cocktail bar “Farmacia Balboa”, che come il seicentesco Palazzo dei Principi Gallone, sede del Municipio, e le due belle chiese dirimpettaie, affaccia sulla centrale piazza Giuseppe Pisanelli del centro storico.
Con l’autore, che ha legato il proprio nome alle note riviste Vogue, Elle e Marie Claire, l’attrice Premio Oscar, Helen Mirren, pure lei salentina di adozione, da due decenni insediatasi col marito regista, Taylor Hackford, in un’antica Masseria della vicina Tiggiano.
La presenza dell’attrice, molto amata dai salentini anche per il suo impegno nei campi sociale ed ambientale, ha avuto una doppia valenza. La prima è legata al libro di Weber, la seconda direttamente alla location. Il volume ospita infatti un suo testo, strettamente legato alle attività della onlus “Save the olives”, l’Associazione fondata nel 2017 su input dell’ex parlamentare e sindaco di Specchia, borgo fra i più belli d’Italia, Antonio Lia, che si prodiga per la tutela e la salvaguardia degli olivi monumentali pugliesi, in buona parte concentrati nella Piana di Ostuni. Per sostenerne le attività, proprio ad essa verrà devoluto parte del ricavato del volume.
Quanto alla “Farmacia Balboa”, luogo di ritrovo di turisti provenienti da tutto il mondo, fra i quali, numerosi, si contano intellettuali ed artisti, oltre che all’imprenditore vitivinicolo Francesco Winspeare di Depressa, è legata al marito, come lei Premio Oscar.
Con la prefazione riassunta nel titolo: “Una finestra sull’infinito”, dello storico e critico della fotografia, nonché direttore artistico delle “Stanze della fotografia”, Denis Curti, “Il Mezzogiorno”, opera sospesa fra poesia e testimonianza, ospita 50 foto orizzontali a colori formato 33×24.5, che celebrano il Sud d’Italia ed il suo spirito senza tempo, scattate in Puglia e Basilicata, ma anche in Calabria, Sicilia, Molise, Abruzzo e Sardegna.
Fra di esse, e solo per zoomare su Puglia e Basilicata, uno scorcio di Otranto, un suggestivo angolo di Salve ed una veduta di Taranto; ed ancora, un vecchio edificio di Alianello Vecchio, un paesaggio di Mezzana Salice e Santa Maria di Angelina a Tursi. E non potevano mancare quelle sugli olivi secolari della Piana ostunese, ed il primo piano di un altro olivo, piegato dalla Xylella fastidiosa nelle campagne di Casarano.
Più complessivamente, ben oltre i cliché turistici, gli scatti di Weber offrono scorci di armonia assoluta, che convivono con segni di disarmonia ed abbandono. Ma anche paesaggi naturali incontaminati, che s’alternano a tracce antropiche ed urbane, ove protagonista assoluta è la luce, che ora incide la realtà con precisione chirurgica, ora avvolge i luoghi in atmosfere sognanti.
Di Uli Weber, fresco di secondo premio agli International Photography Awards 2025 (IPA) nella categoria dei libri fotografici, va ricordato, che nel 2011 a Lecce, in occasione dell’inaugurazione del cinquecentesco Palazzo Vernazza Castromediano finalmente restituito alla collettività dopo anni di abbandono, tenne una memorabile mostra, che in 70 scatti, immortalava altrettante star internazionali dello spettacolo.
Toti Bellone
© Riproduzione riservata
Foto in alto: un momento della presentazione. Sotto: la copertina del volume